Recensione Cinema
Imaginary Recensione: l'infanzia non è mai stata così horror
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"Lo hai detto hermano. No se escherza con Jesus!" questa battuta era il cavallo di battaglia di Jesus Quintana, il personaggio viscido e quasi certamente pedofilo interpretato da John Turturro ne Il Grande Lebowski, il film cult dei fratelli Coen diventato un vero e proprio manifesto dell'outsider, grazie alla sua sceneggiatura brillante, farsesca e sopra le righe e, soprattutto, alla magistrale interpretazione di Jeff Bridges nei panni di Jeff "Dude" (in Italia Drugo) Lebowski. Da anni si stanno rincorrendo le voci di un sequel e, questa volta, a parlare è proprio Turturro che avrebbe proposto già tempo fa ai Coen uno spin off incentrato proprio sulla figura di Jesus. Ecco cosa ha dichiarato l'attore.
"C'è una ragione per la quale vorrei fare non tanto un sequel, quanto uno spin off. Certo, Joel ed Ethan non sono intenzionati a farlo, ma magari se riuscissi a far approvare loro la mia bozza di storia....In ogni caso, l'unica ragione per cui voglio farlo è che così le persone la pianteranno di farmi delle domande sul Grande Lebowski. Potrei finirla con questa storia. La gente è ossessionata da questo film e dal personaggio. Mai Coen non lo faranno mai. L'unica pellicola per cui si sono detti intenzionati a girare un nuovo capitolo è Barton Fink, ma penso che prima di dieci anni non se ne farà nulla. Minimo. Sarà il Vecchio Fink, una sorta di hippie. Dovrò avere una grande jewfro (la voluminosa capigliatura riccia solitamente portata dai discendenti degli ebrei aschenaziti, ndr.). Non so nulla della storia. So solo che dovrò avere una folta capigliatura afro-giudea!".
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