Il 2013 l'anno della supremazia del D-Cinema

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A detta di quei "pochi" fortunati che hanno avuto modo di assistere alla proiezione di un lungometraggio al cinema completamente in digitale, al posto della tradizionale pellicola da 35mm, il D-Cinema rappresenta per le sale cinematografiche mondiali in vero e proprio toccasana.

Sebbene, la proiezione mediante videoproiettori e sistemi completamente digitali sia di fatto oggi in forte crescita ma ancora poco diffusa a livello sia nazionale che internazionale, nel 2013 ci sarà l'inversione di rotta, con il D-Cinema che supererà il cinema "tradizionale".

A prevedere ciò è stato Marco Del Mancino, esperto di marketing per Media Salles. Secondo Del Mancino, dopo il boom nella diffusione del digitale nelle sale nel 2005 (+81%), gli esperti del settore si aspettavano un 2006 in tono minore, di transizione. Invece dai dati diffusi il mese scorso da Media Salles, a fine 2006 gli schermi digitali nel mondo hanno raggiunto quota 2.866, con un incremento boom, più 383%, rispetto all'anno prima, con Asia ed Europa in aumento stabile (+70% e +168%), mentre il Nord America ha allungato il passo con un più 1.031%.

Tutto ciò fa ipotizzare il suddetto sorpasso da parte dei videoproiettori digitali a danno di quelli a pellicola, proprio a partire dal 2013.