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Recensione Cinema
Civil War Recensione: un film brutale, magnifico e scomodo
8.5
Alan Rickman un tempo dichiarò di aver ricevuto da J.K. Rowling un importante dettaglio circa il personaggio di Severus Piton nella saga di Harry Potter, un elemento che lo aveva aiutato a interpretare un personaggio completo e sempre più fedele a quello che l'autrice voleva. Ora, dopo la morte dell'attore, l'autrice ha parlato di quel segreto.
«Spiegai ad Alan cosa c'è dietro la parola "sempre"» ha scritto l'autrice sul proprio profilo di Twitter ieri mattina. Il riferimento è chiaramente a una delle battute più toccanti di Piton e a quella parola che Alan Rickman utilizza per descrivere il perpetuo amore che aveva provato nei confronti di Lily Potter, la madre di Harry, alla fine della serie, durante un dialogo con Albus Silente. È allora che la figura di Piton viene riabilitata agli occhi del pubblico e da villain si trasforma in qualcosa di diverso.
«Mi ha dato un piccolo pezzo di un'informazione che mi ha permesso di pensare diversamente, di non credere a una storia che potesse andare nella direzione che tutti pensavano - aveva detto Rickman nel 2011 - se ricordate bene, quando io recitai nel primo film lei aveva scritto soltanto i primi tre libri, o forse quattro, quindi nessuno sapeva come sarebbero continuate le vicende di Harry Potter tranne lei. Fu importante, per lei, darmi questo dettaglio, perché mi ha aiutato a ragionare in maniera ambigua». Piton non sapeva che si sarebbe ritrovato a vestire i panni del doppiogiochista, ma sapeva che avrebbe lavorato in un certo senso per proteggere Harry.
I told Alan what lies behind the word 'always'. https://t.co/NHTJ5J6kxb
— J.K. Rowling (@jk_rowling) 18 Gennaio 2016
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