Guardiani della Galassia Vol. 2, il creatore di Mantis contro il suo adattamento

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Il personaggio empatico di Mantis interpretato in Guardiani della Galassia Vol. 2 dalla bella e solare Pom Klmentieff è stato per molti una delle sorprese più gradite del sequel diretto da James Gunn, ma a quanto pare non per il suo stesso creatore, Steve Englehart.

Parlando infatti con Polygon, lo scrittore ha rivelato tutto il suo dissenso sul ritratto fatto del personaggio in Guardiani 2, dichiarando: «Beh, non sono affatto contento di come sia stata riportata Mantis nel film. Quel personaggio non ha niente a che vedere con Mantis, ma il film in generale mi è piaciuto, stanno facendo cose molto buone e ne ho apprezzato la visione, ma quella non è Mantis. Non so perché dovresti prendere un personaggio distintivo come lei e renderlo completamente diverso. Questo non riesco a spiegarmelo».

Englehart ha continuato: «Per essere chiari: non sono rimasto colpito da ciò che James Gunn ha fatto con Mantis, anche se il suo personaggio è molto divertente e funziona sullo schermo». L'autore non è comunque nuovo a questo tipo di commenti, essendo anche il creatore di Star-Lord e avendo già criticato in precedenza la versione di Gunn interpretata da Chris Pratt, prendendone le distanze e dichiarando: «Il personaggio che ho creato io è un vero e proprio stronzo, mentre quello su schermo è più uno "stronzetto". Ho anche ottenuto il mio nome nei titoli di coda, ma ecco: oltre a crearlo non gli ho dato io il successo, arrivato grazie al lavoro di altri».

Nessuna polemica né tantomeno critiche sterili, quindi, ma semplici osservazioni di un "padre" che ha visto i suoi "figli" allontanarsi prepotentemente da lui attraverso diversi media e il lento e inesorabile scorrere del tempo.