Ghostbusters, Dan Aykroyd vs. Paul Feig: "non lavorerà più con Sony"

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Se parliamo di Ghostbusters, il film uscito lo scorso anno per la regia di Paul Feig, ci troviamo di fronte ad uno dei flop artistici annunciati più incredibili degli ultimi anni. Una vera e propria ondata di odio che ha colpito la produzione sin dal primo annuncio.

E il risultato comunque sottotono al botteghino, non ha aiutato il film. In una nuova intervista, ora tocca a Dan Aykroyd, uno degli attori principali dei primi due indimenticabili film, ed uno dei maggiori sostenitori del "reboot" di Paul Feig, che si toglie qualche sassolino dalla scarpa e attacca il regista.

"Ghostbusters ha fatto dei buoni incassi nel mondo ma è costato troppo" spiega "Economicamente parlando, non è conveniente girarne un altro. E questo è male. Il regista ha speso tanti soldi per girarlo, e alla Sony non piace perdere denaro. Non ha girato alcune sequenze che gli abbiamo suggerito di girare, e ci ha detto 'nah, non ne abbiamo bisogno'. Poi abbiamo fatto dei test screening e si è accorto che ne avevamo bisogno. Quindi ha fatto delle riprese aggiuntive costate 30-40 milioni. Credo che non lavorerà per la Sony per un bel po' di tempo".