Ghost in the Shell: il cast risponde alle critiche

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Quando la notizia che Scarlett Johansson era stata scelta dalla Paramount per il ruolo centrale nella pellicola Ghost in the Shell, internet è stato invaso da polemiche e critiche alle scelte dei casting. I creatori hanno già tentato di spiegare le loro decisioni e ora è lo stesso cast di Ghost in the Shell ad esprimersi sulla polemica.

Prima fra tutti è intervenuta Scarlett Johansson dicendo: "Sapete, credo... non so se ero la persona giusta, ma penso che Rupert Sanders (regista) e io stiamo condividendo la stessa visione del personaggio. Quindi penso che alla fine dovrà essere il pubblico a giudicare se sono la persona giusta per interpretare questo ruolo. Io mi impegno in lavori che penso di essere in grado di fare e che costituiscono una sfida per me. Interpreto ruoli a cui sento di poter contribuire in qualche modo. E credo che in questo caso sia stata la mia simpatia per questo personaggio che mi ha fatto sentire di essere in grado di svolgere questo ruolo.".
Michael Costigan, produttore di Ghost in the Shell, ha anche affermato che la scelta della Johansson è stata fatta basandosi sul suo lavoro e sulla sua passione: "Guardate i suoi film. Lei è una delle nostre attrici preferite in assoluto e se c'è qualcuno che può impersonare un personaggio così forte, è proprio un'attrice con la passione e le emozioni di Scarlett.".
La co-star Tawanda Manyimo ha parlato soprattutto di quanto sia difficile accontentare tutti i fan: "Penso che sia una cosa molto complicata, perché nei libri e fumetti, entriamo nei personaggi per ore e ore, pagine e pagine. Mettere tutto questo su pellicola è un'impresa ed è proprio per questo che non si riuscirà mai a soddisfare tutti.".
Sia Manyimo che Chin Han credono che la Johansson abbia svolto un lavoro incredibile nel suo ruolo. Quest'ultimo ha detto che l'attrice: "porta una forza e un'umanità a un ruolo molto complesso. Ma non solo, lei è anche fisicamente abile e qualificata. Come si può vedere, noi abbiamo un cast molto internazionale e penso che questo sia molto compatibile con una collocazione temporale come la nostra.