Five Nights at Freddy's: Scott Cawthon risponde alle critiche e alle accuse nei suoi confronti

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Scott Cawthon, creatore della serie horror Five Nights at Freddy's, ha pubblicato una lettera aperta per rispondere ai numerosi giocatori che criticano e offendono il suo operato. L'enorme successo del gioco ha portato Scott sotto i riflettori ma l'autore del titolo ha voluto spiegare il suo punto di vista, sperando che questo serva a placare la furia del pubblico.

Questo il testo della lettera pubblicata da Scott:

"Ciao a tutti! Desidero ringraziare la community per il supporto morale. Alcuni di voi sono preoccupati per me, è vero, sono molto stressato ma i risultati raggiunti sono molto buoni quindi è un sacrificio che vale la pena accettare. Ho lavorato molto per creare un buon videogioco, so bene di non aver creato un capolavoro ma i giudizi positivi degli utenti mi rendono molto felice e soddisfatto. Ultimamente in molti hanno iniziato a offendere la mia persona su YouTube, sui forum e sui principali social network. Non riesco a capire, è difficile pensare che qualcuno possa odiarmi solo perchè ho avuto un piccolo successo con il mio lavoro. Probabilmente questi giocatori mi vedono come una sorta di Paperone che nuota nell'oro tutto il giorno e ride mentre deposita carriole di denaro in banca. Ma la realtà è molto diversa, probabilmente chi mi odia ha semplicemente un'idea sbagliata della mia vita. Lo scorso anno ho lavorato come cassiere per la compagnia Dollar General e i miei capi erano appena usciti dal liceo. Prima ancora ho lavorato da Target come magazziniere del reparto surgelati. Non ho mai avuto una vita di successo, adesso cerco di gestire la mia piccola popolarità al meglio. Non vado alle feste, non mi ubriaco e non guido macchine di lusso. Passo le mie serate giocando a Mega Man 3 con i miei bambini e cerco di fare del mio meglio con le risorse che ho a disposizione. Vi dico questo perchè voglio che sappiate che anche io sono un essere umano, pieno di difetti e che spesso commette molti errori. I miei giochi non sono perfetti e mai lo saranno, voglio però farvi capire che non dovete ascoltare le persone che vi criticano solamente perchè avete successo. Accetto le critiche al mio gioco e molte di queste sono estremamente valide e assolutamente sensate, ma tante altre persone odiano me e il mio prodotto solamente perchè questo ha avuto un minimo successo nella scena indie."

Infine, Scott chiude con una riflessione:

"Sono diventato troppo vecchio per questo, quando smetterò di creare giochi voglio sedermi davanti al computer e giocare coni vostri titoli, leggere le vostre storie e guardare i vostri video. Non arrendetevi mai e non seguite persone che si sono già arrese. Solo così sarete le persone di successo del domani."