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Recensione Cinema
La recensione di Godzilla e Kong Il Nuovo Impero: tamarro e spettacolare!
7.5
Non sappiamo quanto la cosa possa essere risultata gradita agli organizzatori del press junket americano della nuova pellicola di Kevin Smith "Cop Out".
Tuttavia, è proprio a margine di questo happening che Bruce Willis, intervistato da Josh Horowitz di MTV, lancia la bomba da 100 megaton: le riprese di Die Hard 5 potrebbero partire già il prossimo anno ("I think we're going to do a 'Die Hard 5' next year").
La saga di Die Hard, cominciata nel 1988 nelle stanze del Nakatomi Plaza di Los Angeles, si è poi sviluppata in due capitoli successivi, fino ad arrivare al quarto episodio, "Live Free or Die Hard", che ha visto la luce nel 2007 per mano di Len Wiseman (Underworld).
Quello che doveva essere un film "fan oriented", si è trasformato in un vero colpaccio per 20Th Century Fox: costato 110 milioni di dollari, ne ha raccolti, worldwide, ben 383 (senza contare poi gli introiti dell'home video).
Ad MTV la star dichiara che "al momento, ingaggerebbe subito Len Wiseman" ed ha anche un'idea di come sviluppare la storia: se Die Hard è passato da "intrappolati in un palazzo" ad "intrappolati in un aeroporto" ad "intrappolati a New York" fino al finale "intrappolati in Internet", il prossimo passaggio logico potrebbe essere "intrappolati in tutto il mondo".
Curiosità: il regista di Cop Out Kevin Smith intepretava l'hacker Frederick 'Warlock' Kaludis proprio in Die Hard 4.
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