DC Comics: i filmaker parlano di Wonder Woman... e dei film vietati ai minori

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Dopo tre pellicole andate bene al botteghino ma criticate da pubblico e stampa, Wonder Woman ha lasciato uno spiraglio di luce nel futuro cinematografico della DC Comics. Intervistati da Variety, le persone coinvolte nel progetto hanno svelato il perché di questo successo.

Secondo gli addetti ai lavori, è grazie a Toby Emmerich della Warner che Wonder Woman è stato acclamato da pubblico e critica: "Non parlo solo di cinefumetti. Parlo di film in generale. Parlo per un pubblico e mi chiedo 'come può funzionare per un pubblico?'". "Toby ha capito che parliamo di personaggi, non parliamo solo di quali siano i loro poteri" afferma Geoff Johns "Parliamo di come sono come persone".

Emmerich è arrivato alla Warner da poco tempo dopo aver gestito con enorme successo la divisione della New Line Cinema.

"La maggiorparte dell'Universo DC è conosciuto per essere ottimista e pieno di speranza" continua Johns "E' conosciuto per personaggi che sono di ispirazione. Chiunque conosca l'Universo DC sa che ha a che fare con la speranza e l'ottimismo".

Questa nuova Fase della DC cinematografica - che sembra piacere di più - non mancherà, certo, di una Wonder Woman 2, come afferma Johns: "Io e Patty Jenkins ne stiamo scrivendo il trattamento proprio ora. L'obiettivo è fare un altro buon film su Wonder Woman. Abbiamo un'idea molto figa alla base del sequel".

E riguardo dei potenziali film vietati ai minori? Emmerich non esclude la possibilità e, anzi, afferma: "sarei piuttosto sorpreso se ad un certo punto non ne realizzassimo uno".