DC Comics: cosa non ha funzionato nei film precedenti, novità su Joss Whedon

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Con il successo di Wonder Woman, Variety ha intervistato Geoff Johns e Toby Emmerich riguardo il futuro cinematografico della DC Comics. Inevitabile la domanda su cosa non abbia funzionato nelle pellicole precedenti, in primis Suicide Squad e Batman v Superman.

"Ogni film ti dà un insegnamento. Saresti uno sciocco a non analizzare come un film sia stato percepito, cosa abbia funzionato e cosa no" afferma Emmerich "Suicide Squad è andato incredibilmente bene a livello commerciale. Ma non funzionava a livello narrativo. C'era un bel cast, delle belle caratterizzazioni ma il film non funzionava a livello di narrativa, di trama. Potevamo fare di meglio. Batman v Superman era troppo dark a livello di tono. La gente non ha risposto bene".

"Wonder Woman celebra quel che è esattamente il personaggio dei fumetti" continua Johns "Ma non cambieremo ogni film incentrandolo sulla speranza e l'ottimismo. Non c'è nulla da cambiare. Sono fatti cosi i personaggi".

Riguardo il coinvolgimento di Joss Whedon, Jon Berg afferma: "E' già una grande parte di quest'universo. Lo adoriamo. E' un gran partner, un grandissimo collaboratore. Solitamente abbiamo dei meeting con queste persone e parliamo di fumetti e dei loro cinefumetti preferiti. Quando Joss è arrivato, ha visto la lavagna con i nostri piani e ha visto Batgirl e ci ha chiesto: 'volete fare veramente Batgirl?'. Noi abbiamo detto 'assolutamente' e lui ci ha risposto 'è mio'.".

Secondo altri rumor, le riprese aggiuntive di Justice League ad opera di Whedon sono per ingigantire il ruolo di Wonder Woman dopo il successo del suo film ma Berg smentisce il tutto: "Il suo ruolo non cambierà, ne aveva già uno grosso.".