Cronenberg contro Stanley Kubrick: "Shining non è un grande film"

Che Shining di Stanely Kubrick non abbia solo estimatori è cosa nota. Di recente lo stesso Stephen King, nel suo book tour di Doctor Sleep, il sequel letterario del libro originale, è tornato sull'argomento, etichettandolo come un film freddo e misogino. Tra i critici dell'operato di Kubrick possiamo contare da oggi anche David Cronenberg, il leggendario autore di cult immortali come Videodrome e La mosca, che nel corso di un'intervista al The Toronto Star ha attaccato con decisione Shining e il suo regista.

"Penso di essere un regista più intimo e personale di quanto fosse Kubrick" dice Cronenberg, "Ed è per questo che non trovo che Shining sia un grande film. Non penso che Kubrick avesse capito il genere (l'horror). Non credo sapesse del tutto cosa stava facendo. Ci sono diverse immagini molto suggestive nel libro, e penso che le abbia riprese senza  sentirle per davvero". E ancora, "Nonostante sia riverito come un grande artista del cinema, credo che Kubrick fosse un regista molto preso dall'aspetto commerciale, sempre in cerca di materiale che potesse farsi finanziare. Penso fosse davvero ossessionato da quest'aspetto, al contrario di quanto sia io. O siano stati Bergman o Fellini." Affermazioni non proprie leggere le sue..