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    Blockbuster, una nuova vita per la celebre catena di videonoleggio?

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    notizia 17:46, 30 Dicembre 2021

    Blockbuster, una nuova vita per la celebre catena di videonoleggio?

    Un'organizzazione che si autodefinisce "Blockbuster DAO" sta tentando di raccogliere 5 milioni di dollari per acquisire i diritti di proprietà intellettuale del brand Blockbuster Video dagli attuali proprietari, ovvero la Dish Network Corporation, per dare vita a un nuovo servizio di streaming.

    Dish Network acquisisce all' asta il colosso del videonoleggio Blockbuster Inc.
    notizia 15.12, 7 Aprile 2011

    Dish Network acquisisce all' asta il colosso del videonoleggio Blockbuster Inc.

    La Dish Network Corp. si è aggiudicata l' asta per rilevare la proprietà della catena di videonoleggi Blockbuster, battendo la concorrenza del magnate americano Carl Icahn e di un gruppo di creditori raccolti sotto la sigla Cobalt Video Holdco. La sua proposta è stata di 320 milioni di dollari e prevede un esborso di 228 milioni di dollari in contanti per l' analisi dell' inventario e della liquidità della società, che a settembre 2010 stava presentando istanza di fallimento appellandosi al Chapter 11, ovvero l' emendamento americano per regolare le procedure di bancarotta. Tanto è bastato per assicurare al gruppo televisivo del Colorado, attivo nel settore della tv satellitare e del video on-demand, il primato sulle offerte presentate dai due concorrenti, tra cui una società di telecomunicazioni coreana, la SK Telecom, che si era però ritirata dopo i primi due round.

    notizia 13.15, 17 Febbraio 2011

    L'infografico che spiega come Netflix ha distrutto Blockbuster

    Il videonoleggio classicamente inteso ed identificato con la videoteca è in crisi un po' ovunque, strangolato dalle nuove forme di fruizione legale ed illegale che consentono a tutti noi di poterci gustare un film comodamente da casa senza dover fare un quantitavivo "x" di strada solo per poi scoprire che il film che stavamo cercando non è disponibile o, peggio, realizzare solo tornati a casa che il supporto preso a nolo è danneggiato. Negli Stati Uniti il colpo di grazia a Blockbuster è stato inferto soprattutto dal sistema di fruizione in streaming e non offerto solo da NetFlix una "società degli Stati Uniti, nata nel 1997, che offre un servizio di noleggio di DVD e videogiochi via Internet. La spedizione dei dischi è effettuata tramite il servizio postale, che viene utilizzato dai clienti anche per la restituzione. Dal 2008 Netflix offre anche un servizio di streaming online ai propri clienti, accessibile tramite un apposito abbonamento" (wikipedia). In calce alla news, e in HD nella galleria fotografica, potete trovare un utile infografico che spiega come e perché Blockbuster abbia ceduto il passo a questo nuovo servizio.

    notizia 17.07, 28 Agosto 2010

    Blockbuster: Il colosso del videonoleggio chiude i battenti?

    Vedere una delle più grandi multinazionali del videonoleggio mondiale ai ferri corti è sicuramente un duro colpo per chi, almeno una volta nella vita, è entrato all'interno di una delle sue filiali. Difatti, dopo aver dominato le attività di noleggio di home video per più di un decennio, Blockbuster Inc. si sta preparando a presentare istanza di fallimento il mese prossimo. Questo, secondo alcune fonti ritenute affidabili, tra cui il LA Times.Difatti, Blockbuster avrebbe perso un totale di 1,1 miliardi dollari dall'inizio del 2008, rimanendo gravemente ostacolata negli sforzi di crescita a causa di pagamenti di interessi su 920 milioni dollari di debiti. All'inizio di questo mese la compagnia ha annunciato che la maggior parte dei propri titolari di debito aveva accettato una tolleranza sui pagamenti di interessi fino al 30 settembre, periodo entro il quale sarebbe stata tentata una ricapitalizzazione.Sembra ormai cosa certa che la società chiederà alla corte federale la protezione del Chapter 11, ossia la possibilità di attuare una ristrutturazione che le permetterà di chiudere alcune centinaia di punti vendita e chioschi di distribuzione, risanando così il bilancio e limitando al minimo le perdite nel giro di qualche mese.Inoltre è da segnalare che la scorsa settimana, il presidente di Blockbuster con sede a Dallas, Jim Keyes, si è recato a Los Angeles per tenere incontri individuali con i dirigenti di studi cinematografici tra cui 20th Century Fox, Paramount Pictures, Sony Pictures, Universal Pictures, Walt Disney Studios e Warner Bros, al fine di trovare un accordo che limiti i danni dovuti ad un probabile fallimento.