Aquaman: Willem Dafoe parla della sfida che è il ruolo di Vulko nel DCEU

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Aquaman uscirà in sala (USA) il 21 dicembre 2018 e adesso le riprese sono in pieno e frenetico svolgimento, come abbiamo potuto vedere da recenti scatti, rubati e non, presi dal set. Willem Dafoe parla un po' del suo ruolo, Vulko, che differisce abbastanza da quello dei comics.

In Batman v Superman: Dawn of Justice, gli spettatori non hanno potuto fare a meno di puntualizzare che, nel breve cameo di Jason Momoa nei panni di Aquaman, sembrava che l'attore stesse trattenendo il respiro. Il regista del solo-movie a lui dedicato, James Wan ha risolto la questione, vediamo come, anche attraverso le paroe di uno degli interpreti, Willem Dafoe.

Parlando con ScreenCrush mentre era in fase di promozione del suo prossimo film, Death Note, in cui interpreta Ryuk, Dafoe ha anche toccato la questione del suo personaggio, Vulko che, come detto, nel DC Extended Universe differirà da quello dei fumetti. Lo vedremo sia in Justice League che in Aquaman e l'attore conferma che il suo personaggio non somiglierà interamente a quello dei comics, semplicemente perché lui stesso non ha il medesimo tipo di fisicità, non è così corpulento, quindi. Tuttavia, il tipo di rapporto che Vulko avrà con Arthur Curry, sarà lo stesso e dunque sarà per il giovane sia un mentore, che una guida.

Poi Dafoe ha continuato dicendo che, anche se il suo ruolo è breve, si è molto divertito a girare Aquaman e ha anche parlato dei dettagli tecnici che Wan ha usato per risolvere quel discorso del "trattenere il respiro" che tante critiche ha portato alla regia di Zack Snyder (per la breve apparizione di Momoa).

"La maggior parte delle mie scene sono sott'acqua. Altre non lo sono. Questo perché parlare e girare sott'acqua è qualcosa di veramente poco pratico, si è molto limitati. Diciamo che mentre si gira si è asciutti e poi gli effetti speciali creano la sensazione acquatica, ecco.

Anche se non giriamo letteralmente sott'acqua, siamo comunque appesi a dei fili. Non è che ce ne stiamo lì fermi, immobili, a fare finta di essere in ammollo. C'è del movimento, dato proprio dal fatto di essere "appesi" e quindi simuliamo il movimento della nuotata, ci muoviamo di continuo. Il risultato dovrebbe essere davvero bellissimo."

La data d'uscita italiana di Aquaman non la conosciamo ancora, ma negli USA uscirà a fine 2018, il 21 dicembre.