Al TFF il documentario Borsalino City di Enrica Viola

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A Torino, il film di Enrica Viola omaggia la genesi e le storie legate all'iconico cappello Borsalino, indossato da tutti nell’epoca d’oro di Hollywood. Ciò che non tutti sanno è che il mito nasce ad Alessandria, e che per più di centoventicinque anni una sola famiglia è stata a capo di un impero fondato dal capostipite, Giuseppe Borsalino.

“Dear vittorio, you may remember me…my name is Robert Redford” così inizia la lettera che una delle più grandi star di sempre del cinema americano scrisse a un erede della famiglia Borsalino, per richiedere il cappello che aveva visto indossato da Marcello Mastroianni in 8 1/2. Questa lettera è rappresentativa per capire la storia di un oggetto, fatto con amore e passione in una piccola città di provincia del Nord Italia, e sbarcato poi in tutto il mondo per diventare un mito. Borsalino City racconta anche la storia di capitalismo familiare che domina la vita di una piccola città per oltre 120 anni. Perché, come afferma un’ex operaia, “la Borsalino ha dato da mangiare, si può dire, a tutta Alessandria". "Per questo, utilizzando dei meravigliosi ritratti fotografici d’archivio, abbiamo fatto rivivere alcune testimonianze di operai che nel 1957 celebravano il centenario della fabbrica. Nei loro volti e nelle loro parole c’è tutta la dignità della classe lavoratrice e l’orgoglio del “saper fare” ha dichiarato la regista Enrica Viola. In calce alla notizia trovate una clip dal film.