Addio a Powers Boothe, star di Sin City e Deadwood

di

L'attore Powers Boothe, celebre caratterista del grande e piccolo schermo statunitense, è scomparso ieri a Los Angeles all'età di 68 anni. Secondo quanto riporta Variety Boothe sarebbe morto nel sonno per cause naturali. Texano di nascita, Powers Boothe era un volto molto conosciuto soprattutto per i suoi lineamenti autoritari e i ruoli da 'duro'.

Powers Boothe debuttò nel mondo del cinema alla fine degli anni '70 per poi raggiungere una discreta fama negli anni '80, anche se la sua carriera ha avuto un maggior riscontro sul piccolo schermo, dove vinse un Emmy Award per il film tv La tragedia della Guyana nel 1980. Al cinema ha partecipato a film come Cruising di William Friedkin, I guerrieri della palude silenziosa di Walter Hill e Gli intrighi del potere - Nixon di Oliver Stone ma il suo ruolo più conosciuto è quello dello spietato senatore Rourke in Sin City di Frank Miller e Robert Rodriguez del 2005 e nel sequel Sin City - Una donna per cui uccidere del 2014.
In tv ha interpretato il personaggio di Gideon Malick per undici episodi della serie Marvel's Agent of S.H.I.E.L.D., il maggiore Lamar Wyatt nella serie Nashville, il vice-presidente Daniels in 24 e soprattutto Cy Tolliver in Deadwood.