Addio a Giorgio Faletti, aveva 63 anni

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Uno degli artisti più "a tutto tondo", che ha cercato di reinventarsi nel corso del tempo, cimentandosi nella recitazione, nei romanzi ma anche nelle canzoni, ci lascia quest'oggi. Parliamo di Giorgio Faletti.

Ricordato al grande pubblico per i suoi sketch e le gag nel programma anni '80 'Drive In' (memorabile il suo Vito Catozzo), Faletti però non era solo un comico. L'artista, infatti, ben presto si è fatto notare anche come cantautore incidendo una serie di album e, soprattutto, presentandosi anche al Festival di Sanremo. Il successo improvviso arriva con 'Signor Tenente' nel 1994, dove si piazza secondo e riceve il premio della critica; il suo album, 'Come un cartone animato', diventerà ben presto disco di platino.

Nel corso degli anni Faletti si è anche imposto al grande pubblico come scrittore. Nel 2002 scrive 'Io Uccido', suo primo romanzo, caso letterario dell'anno, oltre quattro milioni di copie vendute. Replicherà nel 2004 con 'Niente di vero tranne gli occhi', altro successo di critica e di pubblico. In questi anni, tra romanzi e raccolte di racconti, Faletti partecipa anche a numerosi film: da 'Baaria' a 'Il Sorteggio', passando per 'Cemento Armato', senza dimenticare la sua interpretazione più che memorabile del professor Martinelli in 'Notte prima degli Esami'. 

L'artista era malato di tumore da tempo. Aveva 63 anni.