A Mark Millar non è piaciuto Captain America: Civil War (e altri cinefumetti)
Fabio Mucci
Captain America: Civil War è uno dei più grandi cinefumetti dell'anno ed è ispirato, in parte, all'acclamata run a fumetti firmata da Mark Millar. Ma, nonostante questo, Millar ha svelato di non aver amato per nulla la trasposizione cinematografica dei Marvel Studios, auspicando che lo studio torni a fare pellicole più solari.
"Civil War ha 20 minuti piuttosto belli, poi non mi ricordo più di cosa parlasse il film" spiega Millar "E' interessante che i fratelli Russo abbiano un background da commedia perché è praticamente assente in questi film-altrimenti-praticamente-perfetti. Spero che non siano assenti anche nei loro due prossimi Avengers perché quello che fece funzionare il primo film era proprio l'essere solare, e sarei molto triste se tutto ciò si perdesse".
Ma Millar non ha amato anche altri due cinfumetti del 2016: Batman v Superman: Dawn of Justice e Suicide Squad. "Lasciamo perdere Batman v Superman. O Suicide Squad. La Warner Bros. ha deciso di procedere in un certo modo con queste pellicole e la loro logica è che non vogliono fare film che sembrino dei Marvel Movies. Non penso che in questo loro modo i personaggi funzionino meglio e, sfortunatamente, i miei figli che sono ossessionati dalla DC (sì, sono più un fan della DC che della Marvel) non potranno mai vedere i loro eroi preferiti al cinema. Le divisioni televisive e d'animazione della DC funzionano a meraviglia, mi piacerebbe vedere applicata quella stessa formula anche alla divisione cinematografica".
L'autore però non ha disprezzato tutti i cinefumetti di quest'anno, spendendo buone parole su Deadpool e X-Men: Apocalisse, il che ha scatenato l'ironia della rete (ricordiamo che Millar fu scelto dalla Fox come consulente per i film Marvel dello studio): "Deadpool ha delle scene d'azione molto belle, il terzo atto è impressionante visto che avevano a disposizione un budget irrisorio per farlo. Anche X-Men: Apocalisse non era male [...] Il Professor X contro Apocalisse era bello e ha comunque dei buoni momenti. Non è ai livelli di Giorni di un futuro passato ma è guardabile".
L'unico cinefumetto che rientra nella sua top ten dei film più belli dell'anno è, però, Doctor Strange, che Millar descrive come "un film Marvel divertente e bello": "La formula Marvel è molto solida e Doctor Strange è stato un bel salto indietro a prima che i Marvel Studios diventassero un po' più dark e seri, a quando mettevano belle battute nelle loro pellicole e protagonisti st****i che dovevano imparare a diventare degli eroi".
Altri contenuti per Cinecomics
- Supereroi, 5 film da vedere slegati dalla Marvel o dalla DC
- Marvel vs DC: il nostro video confronto degli universi cinematografici
- Cinecomic: Josh Trank ironizza sui director's cut di Justice League e Fantastic 4
- Jared Leto considera i film DC alla pari di quelli della Marvel
- Da Avengers 4 a Joker: tutti i cinecomic in uscita nel 2019
Cinecomics
Contenuti più Letti
- 1 commentiHenry Cavill sarà il nuovo James Bond, Margot Robbie Bond Girl: il trailer Ai vince tutto
- 18 commentiSydney Sweeney, una produttrice ci va giù pesante: 'Non è bella e non sa recitare'
- Seven, sapete perché c'è così tanta pioggia nel film con Brad Pitt?
- Si dice che il nuovo film di Clint Eastwood, 93 anni, abbia sbalordito Warner Bros
- 21 commentiRebel Moon Parte 2 Recensione: come prima e pure un po' peggio di prima
- 3 commentiI 5 film del Marvel Cinematic Universe più belli finora: quasi tutti dell'Infinity Saga
- 2 commentiMission: Impossible, Rebecca Ferguson ha spiegato la scelta di lasciare il franchise
- 16 commentiCivil War Recensione: un film brutale, magnifico e scomodo
- Doctor Strange: Il sequel originale? Totalmente diverso dal Multiverso della Follia
- 4 commentiQuentin Tarantino cancella The Movie Critic! Era un sequel di C'era una volta a Hollywood