'Sony Hack', Spider-Man: quel che vuole veramente fare la Marvel con il personaggio

In questi giorni, abbiamo sentito parlare spesso di Spider-Man. Questo per via dell'attacco hacker nei confronti della Sony Pictures, da parte del gruppo noto come GoP (Guardians of Peace). Ora Latino Review tenta di chiarire la situazione e rivela ciò che vorrebbe fare veramente la Marvel con il personaggio.

Secondo il sito, la causa del mancato accordo (almeno ad oggi) tra le due sarebbe per via del 'controllo creativo'. La Marvel, infatti, vorrebbe assolutamente il controllo creativo sul personaggio. Latino Review spiega che lo studio di Iron Man & Co. disprezza alcune idee partorite dalla Sony (si citano lo spin-off con personaggi femminili 'nuovi' e il prequel su zia May) e vorrebbe, di conseguenza, ripartire da zero.

Questo cosa vuol dire? Che né la trilogia di Sam Raimi né la nuova di Marc Webb verranno prese in considerazione. Se il contratto venisse firmato, quindi, non ci saranno Andrew Garfield o Tobey Maguire sotto la maschera, ma un nuovo attore. La Marvel vuole reboottare il personaggio ma senza dover rinarrare le origini. Al contrario, questo 'nuovo' Spider-Man sarebbe già un supereroe da tempo.

Stando a quanto rivela il sito, la Casa delle Idee non è intenzionata a mettere al centro le storie d'amore del personaggio come fatto dalla Sony (cinque film sono abbastanza su questo argomento), rendendo qualsiasi storia sentimentale di Peter Parker una sottotrama e incentrando, invece, le nuove pellicole sulle sue difficoltà di essere, allo stesso tempo, un teenager e un eroe mascherato.

Latino Review, infine, conferma che la sceneggiatura di Captain America: Civil War è pronta e Spider-Man non è stato incluso. Se la Sony deciderà di procedere con l'accordo, la Marvel rimetterà mano sullo script e includerà un cameo dell'arrampicamuri.