Chiuse all’interno delle loro macchine, due donne si affrontano in un duello muto che si consuma nella violenza intima degli sguardi. Un duello tutto al femminile punteggiato dal rifiuto di bere, mangiare e dormire; più ostinato del sole di Palermo e più testardo della ferocia degli uomini che le circondano. Perché, come in ogni duello, è una questione di vita o di morte... È una domenica pomeriggio. Lo scirocco soffia senza pietà su Palermo quando Rosa e Clara, si perdono nelle strade della città e finiscono in una specie di budello: Via Castellana Bandiera. Nello stesso momento, un’altra macchina guidata da Samira, dentro la quale si ammassa la famiglia Calafiore, arriva in senso contrario e penetra nella stessa strada. Né Rosa al volante della sua Multipla, né Samira, donna antica e testarda al volante della sua Punto, intendono cedere il passo l’una all’altra, mentre la famiglia Calafiore rientra all’interno della palazzina abusiva nella quale abita e prepara, con la complicità della gente del quartiere, una scommessa su chi tra le due donne terrà la sua posizione più a lungo. La sera arriva, poi la notte penetra nella strada e nelle case del quartiere, ma le due donne, resistendo alla fame, al sonno e alla sete, sembrano obbedire a un’ostinazione che non ha più niente di razionale, e continuano a non cedersi il passo...
Primo titolo italiano in concorso e, purtroppo, prima clamorosa delusione alla 70° edizione della Mostra Internazionale d’Arte Cinematografica di Venezia. L’esordio...