In Veloce come il vento la passione per i motori scorre da sempre nelle vene di Giulia De Martino. Viene da una famiglia che da generazioni sforna campioni di corse automobilistiche. Anche lei è un pilota, un talento eccezionale che a soli diciassette anni partecipa al Campionato GT, sotto la guida del padre Mario. Ma un giorno tutto cambia e Giulia si trova a dover affrontare da sola la pista e la vita. A complicare la situazione il ritorno inaspettato del fratello Loris, ex pilota ormai totalmente inaffidabile, ma dotato di uno straordinario sesto senso per la guida. Saranno obbligati a lavorare insieme, in un susseguirsi di adrenalina ed emozioni che gli farà scoprire quanto sia difficile e importante provare ad essere una famiglia.
A cinque anni da Gli sfiorati, il romano Matteo Rovere torna dietro la macchina da presa per raccontare in Veloce come il vento il non facile rapporto tra fratello e sorella piloti automobilistici.
Adotta un film è arrivato alla sua terza edizione, promosso da 01 Distribution e Rai Cinema e quest'anno è stato il scelto il terzo film di Matteo Rovere, Veloce come il Vento.