Sia che si tratti di un casuale aggiornamento di stato, di una foto di famiglia condivisa o di un breve video di amici, la comunicazione moderna ha reso le nostre vite, quella reale e quella virtuale, inscindibili. E se la maggior parte del flusso di contenuti digitali che riceviamo e condividiamo ogni ora è apprezzato ed emozionante, un'altra parte è invece profondamente preoccupante. A volte persino mortale. Inaugurando una nuova era dell'horror, Unfriended segue quello che accade quando un'innocente scherzo avvenuto online dà il via a una sequenza di eventi che porteranno ad una spirale fuori controllo. Il film esplora in prima persona il terrore che può emergere quando le nostre esperienze connesse si trasformano nelle nostre paure più mortali. Tutto avviene sullo schermo del computer di una ragazza, mentre viene perseguitata insieme ai suoi amici da una figura misteriosa, che cerca vendetta per la pubblicazione di un video scandaloso che ha portato Laura Barns a suicidarsi esattamente un anno prima. Nel giorno dell'anniversario della sua morte, gli stessi amici che pensavano non ci sarebbe stata nessuna conseguenza alle loro azioni, scopriranno l'errore mortale che hanno commesso.
Correva l'anno 2015 ed un piccolo horror, prodotto dalla Blumhouse, e titolato Unfriended usciva nelle sale cinematografiche di tutto il mondo. Un concept molto semplice ma sviluppato in maniera piuttosto interessante, tanto da ricevere gli elogi di pubblico e critica.
Unfriended è un thriller innovativo e originale che mostra come l'attuale preponderanza dei rapporti virtuali possa scatenare una serie di eventi fuori controllo: ecco i film più recenti che hanno affrontato questa tematica.
Una conversazione in multi chat con qualcuno che potrebbe rivelare brutte sorprese rappresenta la nuova frontiera dell'horror in salsa found footage sotto la regia del russo Leo Gabriadze.
Dopo il successo americano, arriva anche da noi l'originale horror-thriller di Levan Gabriadze Unfriended: ecco il poster italiano del film, in uscita il 18 giugno per Universal Pictures.