In Meduse la bella Keren si rompe una gamba il giorno del suo matrimonio, costringendo lei e il suo fresco marito a rinunciare alla vacanza ai Caraibi programmata per la luna di miele; i novelli sposini prenotano così una camera d'albergo, ma la presenza di una misteriosa e solitaria scrittrice residente nell'hotel mette già a rischio la loro relazione. La giovane cameriera Batya si imbatte per caso in una bambina appena uscita dal mare e, visto il suo mutismo e la mancanza di assistenti sociali disponibili, decide di prendersene cura per il weekend. Alla scomparsa improvvisa della piccola la ragazza troverà un inaspettato supporto morale in una fotografa appena licenziata. Joy è una donna filippina che lavora in Israele come badante per poter mantenere la sua famiglia, rimasta in patria. Desiderosa di portare un regalo al figlio lontano, la donna viene assunta per assistere un'anziana signora che ha un rapporto burrascoso con la figlia, aspirante attrice.
Tre storie distinte ma emotivamente collegate formano il nucleo narrativo di Meduse, ispirata opera prima ambientata nello stato di Israele diretta a quattro mani da Etgar Keter e Shira Geffen.