La Mossa Del Pinguino

Ne sono trascorsi di anni da quando, appena ventenne, incarnava il giovane e bello di Vacanze di Natale (1983), Vacanze in America (1984) e Amarsi un po', tutti diretti da Carlo Va...

L'armata Brancaleone dei ghiacci: quattro uomini qualunque scoprono per caso il curling e si convincono di poter partecipare alle Olimpiadi Invernali di Torino 2006. Si ingegnano in allenamenti improbabili, trovano scappatoie alle regole, tentano l'impossibile pur di aggiudicarsi il titolo di campioni italiani. Questa la storia vera alla base de La mossa del pinguino, il primo film da regista di Claudio Amendola con protagonisti Edoardo Leo, Ricky Memphis, Ennio Fantastichini, Antonello Fassari e Francesca Inaudi che uscirà il prossimo 6 marzo con VIDEA CDE. Vi mostriamo oggi il nuovo spot della pellicola, che trovate in calce alla news.

Arriverà nelle sale il prossimo 6 marzo, La Mossa del pinguino, la pellicola prodotta da De Angelis Group e distribuita da Videa, che segna il debutto alla regia di Claudio Amendola con Edoardo Leo, Ricky Memphis, Ennio Fantastichini, Antonello Fassari, Francesca Inaudi. Il distributore, per rammendare a tutti l'arrivo nelle sale della pellicola, ha rilasciato un nuovo trailer della pellicola, che potete vedere come sempre dopo il salto. La Mossa Del Pinguino è il sogno olimpico di quattro uomini disagiati che scoprono per caso il gioco del curling e si convincono di poter partecipare alle Olimpiadi Invernali di Torino 2006 dove l'Italia, paese ospitante, avrà di diritto una squadra qualificata. S'ingegnano in allenamenti improbabili, trovano scappatoie alle regole, provocano gli avversari e finiscono per diventare campioni italiani, acquisendo così il diritto di partecipazione alle Olimpiadi. Per riuscirci dovranno però diventare uomini migliori. La loro è una storia di riscatto individuale e familiare, prima ancora che sociale. I toni sono quelli della commedia, il riferimento più vicino è senz'altro l'inglese "Full Monty" di Peter Cattaneo, pur mantenendo in modo forte la propria identità di commedia italiana.