In He never died Jack è un essere immortale che vive in completa solitudine per cercare di tenere a freno i suoi istinti cannibalistici, nutrendosi di sacche di sangue comprate illegalmente. Le giornate dell'uomo, che trascorrono l'una identica all'altra tra il bar del quartiere e la sala da bingo, viene sconvolta dall'inaspettata visita della figlia diciannovenne Andrea, mai conosciuta, che cerca di ristabilire un rapporto col padre. Jack però proprio in quel periodo ha un conto in sospeso con una banda di criminali che, dopo aver provato inutilmente a minacciarlo pagandone care conseguenze, decidono di rapire la ragazza e tenerla in ostaggio per arrivare a lui. Che, venendo meno al suo istinto solitario e taciturno, deciderà di salvare la sua erede riportando in vita i suo naturale istinto bestiale.
Henry Rollins è un essere immortale che cerca di riallacciare i rapporti con la figlia mai conosciuta in He never died, efficace mix tra commedia e horror diretto da Jason Krawczyk.