Fight Club racconta la storia di un uomo che lavora nel settore assicurazioni di un'importante agenzia di assicurazioni automobilistiche, ma che è perennemente insoddisfatto della propria esistenza. Un giorno, durante un viaggio di lavoro, il protagonista conosce su un aereo l'enigmatico Tyler Durden, eccentrico venditore di saponi, che gli lascia il suo biglietto da visita. Dopo una serata trascorsa in un bar i due uomini iniziano, per gioco, una lite al di fuori del locale, attirando su di loro l'attenzione degli altri clienti e dando inizio così al Fight Club, una sorta di organizzazione clandestina di combattimenti notturni.
Uno dei titoli più noti della filmografia di David Fincher è Fight Club, basato sull'omonimo romanzo di Chuck Palahniuk, con protagonisti Edward Norton e Brad Pitt. Il film, uscito nelle sale cinematografiche del 1999, è ancora oggi definito un cult di fine millennio ma il regista non si spiega il successo di Tyler Durden.
Sia che siate o meno degli appassionati di cinema, almeno una volta nella vostra vita avrete sentito parlare di quale sia la prima regola del Fight Club. Ebbene se ne siete a conoscenza allora probabilmente avrete anche visto il film cult di David Fincher, un regista che negli anni si è saputo distinguere come un vero e proprio autore.
David Fincher è sicuramente uno di quei registi che potremmo inserire nella categoria "autori", tra i tanti motivi spicca ovviamente il suo particolare modo di mettere in scena alcune tematiche in maniera unica. Tra i suoi film più famosi c'è l'indimenticabile Fight Club.
Fight Club può già contare su un cast stratosferico, ma non tutti sanno che ai vari Brad Pitt ed Edward Norton il buon David Fincher avrebbe voluto affiancare anche Courtney Love: cosa portò, dunque, la leader delle Hole ad abbandonare il progetto? La spiegazione ci è stata fornita in queste ore dalla diretta interessata.
Ultimamente si è fatto un gran parlare della versione censurata di Fight Club trasmessa in Cina sulla piattaforma di streaming Tencent Video. In particolare, ad essere pesantemente modificato è stato il finale, ma non solo, travisando il messaggio del film e causando l'indignazione dello scrittore di Fight Club per la censura.
Ricorderete la polemica di qualche settimana fa che aveva riguardato il brusco cambio di finale operato dal mercato cinese sul film cult di David Fincher, Fight Club. In quel controverso e alterato finale, le forze di polizia salvavano la situazione impedendo il collasso finale della società e il concretizzarsi del piano criminale del protagonista.
Avete sentito l'ultima? Sembra che il finale di Fight Club sia stato cambiato nella "nuova" versione cinese del film. Come sappiamo in Cina vigono dure regole su come raccontare le storie, e se non lo fanno i registi del film originale, allora le carte in tavola le cambiano loro. Lo scrittore di Fight Club, però, non sembra esserne contento.
Il finale di una pellicola cult come Fight Club è emblematico ed è da tutti ricordato come uno dei finali più intensi della storia del cinema, nonché anche uno dei più citati con l'iconica frase - divenuta anch'essa di culto - "Mi hai conosciuto in un momento molto strano della mia vita". Ma adesso il finale è stato cambiato per l'uscita in Cina.
Simpatico siparietto a tema Fight Club tra il venerato scrittore Stephen King e l'acclamato attore Edward Norton sul profilo ufficiale del social network Twitter del celebre autore.
Siamo abituati a considerare Fight Club come un film di culto, eppure il debutto al cinema non è stato dei migliori, con circa 100 milioni di dollari di incasso a fronte di un investimento di 63 milioni. Edward Norton, indimenticabile nei panni del protagonista, ha spiegato perché secondo lui c'è stata una tiepida accoglienza al botteghino.