Speciale Tanti auguri Peter Jackson!

E' il compleanno di Peter Jackson, ed è anche Halloween: ecco il nostro speciale a tema!

Speciale Tanti auguri Peter Jackson!
Articolo a cura di

Testi a cura di Stefano Lo Verme

Oggi si festeggia in tutto il mondo la notte di Halloween: un appuntamento imperdibile per tutti gli amanti della suspense (e non solo) che, per una bizzarra coincidenza, corrisponde alla data di nascita di uno dei grandi registi del cinema contemporaneo, il neozelandese Peter Jackson, nato proprio nella notte del 31 ottobre del 1961 nei pressi di Wellington. Il nome di Peter Jackson è legato indissolubilmente a Il signore degli anelli, la pluripremiata trilogia cinematografica tratta dal romanzo di J.R.R. Tolkien. E per tutti coloro che hanno amato i personaggi della Terra di Mezzo e che si sono lasciati incantare dalle loro avventure (sulla pagina e sullo schermo), il 13 dicembre è in uscita al cinema Lo Hobbit - Un viaggio inaspettato: il primo capitolo di una nuova trilogia fantasy ispirata al primo romanzo di Tolkien, Lo Hobbit. Il film racconta la storia di Bilbo Baggins, un simpatico hobbit della Contea, nonché lo zio di Frodo (il protagonista de Il signore degli anelli). La tranquilla vita di Bilbo verrà sconvolta nel momento in cui lo stregone Gandalf, in compagnia di tredici nani, verrà a bussare alla porta della sua casa per proporgli di imbarcarsi di una missione irta di pericoli, per riconquistare l’antico tesoro custodito all’interno della Montagna Solitaria dal drago Smaug...

Per tornare in tema con Halloween, forse vi sorprenderà sapere che Peter Jackson, prima di diventare il maestro indiscusso dei kolossal fantasy, ha mosso i primi passi in qualità di regista proprio con il genere horror. Nel 1987, dopo alcuni cortometraggi, gira il suo primo film, Fuori di testa, per il quale si occupa anche della sceneggiatura, della fotografia, del montaggio e degli effetti speciali. La pellicola, un autentico splatter low-budget realizzato in maniera artigianale, racconta con un’ironia semi-parodistica l’invasione di una cittadina neozelandese da parte di una squadra di alieni in cerca di carne umana per la loro catena di fast-food su Marte.
Dopo Fuori di testa, Jackson continua ad esplorare il genere horror al confine fra lo splatter e la parodia con i suoi progetti successivi: Meet the Feebles (1989) e Splatters - Gli schizzacervelli (1992). Ma è nel 1994 che arriva la vera consacrazione, grazie al film Creature dal cielo, premiato con il Leone d’Argento al Festival di Venezia. Interpretato da una giovanissima Kate Winslet al suo esordio cinematografico, Creature dal cielo è un’altra storia dai contorni fantastici, benché basata su una vicenda realmente accaduta, e descrive il rapporto fra due ragazze che si sono costruite una realtà lontana dal mondo, fino a restare coinvolte in un tragico delitto.

Nel 1995 è la volta di Forgotten Silver, uno dei primissimi esempi di mockumentary, ovvero di falsi documentari: la pellicola ricostruisce la vita di Colin McKenzie, un pioniere del cinema neozelandese, il quale tuttavia è un personaggio del tutto immaginario. Un anno più tardi Jackson torna al genere a lui più congeniale delle commedie horror con Sospesi nel tempo, un film di fantasmi interpretato dal popolare attore Michael J. Fox.
Dopo questo progetto, Jackson comincerà a dedicare tutte le proprie energie all’ambizioso progetto de Il signore degli anelli: la trilogia, uscita fra il 2001 e il 2003, diventerà uno dei maggiori successi di tutti i tempi, segnando una nuova frontiera nella storia del cinema fantasy e conquistandosi milioni di fedelissimi appassionati. Dopo i 17 premi Oscar ottenuti complessivamente da La compagnia dell’anello, Le due torri e Il ritorno del re, Peter Jackson passa ad un’altra mega-produzione: King Kong, imponente remake del classico del 1933, in cui un enorme gorilla proveniente da un’isola sperduta sprigiona tutta la propria furia distruttiva; il film, interpretato da Naomi Watts e Adrien Brody, è un altro campione d’incassi al box-office nel 2005.

Nel 2009, Peter Jackson torna alla regia con Amabili resti, adattamento del romanzo di Alice Sebold: protagonista del film è l’adolescente Saoirse Ronan nel ruolo di una ragazza che, dopo essere stata assassinata da un maniaco (uno Stanley Tucci da brivido), rimane sospesa fra il nostro mondo e l’aldilà, incapace di separarsi dai propri cari. Dopo il risultato sotto le aspettative di Amabili resti, tuttavia, il “richiamo della Terra di Mezzo” è stato troppo forte per il regista: incaricato inizialmente della produzione de Lo Hobbit, con Guillermo del Toro in cabina di regia, in un secondo momento Peter Jackson ha deciso di assumere personalmente la direzione del progetto, trasformandolo in una nuova trilogia attesissima da milioni di fan in tutto il mondo. Ora, a nove anni di distanza da Il ritorno del re, per gli spettatori sta per arrivare il momento di imbarcarsi in un nuovo entusiasmante “viaggio inaspettato”...

Che voto dai a: Lo Hobbit: Un viaggio inaspettato

Media Voto Utenti
Voti: 65
8.2
nd