Ogni fan di Star Wars, ha sognato, pensato, desiderato, di andare un giorno alla Star Wars Celebration. L'evento, che ha preso il via nel 2011, è il più completo, entusiasmante (quanto massacrante) appuntamento dedicato alla saga più famosa di sempre. Vivendo sul pianeta (o sarebbe meglio dire "Paese") più lontano dal centro dell'universo, l'Italia, ho sempre considerato la possibilità di andarci, remota, ma obbligatoria, come un pellegrinaggio che una volta nella vita un fan deve compiere. Quando ho fatto i miei primi passi, nel centro congressi ExCel di Londra, mi sono sentita una piccola parte di questo vasto universo. Come me tutti indossano una T-Shirt a tema, accessori, costumi, tatuaggi, quali distintivi di un orgogliosa passione che li ha da sempre contraddistinti. Intono l'Ewok Celebration song, un coro si forma alle mie spalle "Yub Nub, Chop Yub Nub"= "Freedom, we got freedom" (And now that we can be free. Come on and celebrate!). Il coro è stanco dalla prima mattina del venerdì. Alcuni hanno fatto la fila dalle ore 20.00 del giorno precedente per vedere Mark Hamill, aprire le danze. Il programma è fitto, provo la realtà virtuale. "Trials on Tatooine" prodotta dalla LabXILM tramite il visore HTC Vive, mi trasporta letteralmente sul pianeta desertico. La sensazione è straordinaria, avevo provato la realtà virtuale in precedenza, attraverso diversi dispositivi, ma mai nulla di simile: Il panorama a 360 gradi mi spinge a fare lunghi passi e alzare la testa per vedere il "pezzo di ferraglia" di Han Solo atterrare a pochi passi, solo il reticolo azzurro a scomparsa mi impedisce di salirci sopra, e di schiacciarmi contro il muro della stanza dove avevo dimenticato di essere. R2-D2 viene attaccato dagli Stormtrooper mentre cerca di riparare il motivatore, il mio controller diventa una spada laser, paro i colpi e grazie alla loro cattiva mira e al mio allenamento con l'arma dei cavalieri Jedi, riesco a far esplodere un container e a farli saltare in aria. Se questo è il futuro dei videogames temo un mondo dove nessuno uscirà mai più di casa: perché andare al supermercato a litigare alle casse quando puoi combattere contro Darth Vader in camera tua? Proprio Darth Vader sarà il protagonista di un prossimo esperimento, ci assicurano le alte sfere della compagnia, durante la chiacchierata con i creatori "The Art Of Storytelling".
Yub Nub, Chop Yub Nub
Nella stessa giornata il Panel di Rogue One viene condotto dalla brillante attrice Gwendoline Christie. A fare da cornice al cast completo, con in testa Felicity Jones, la futura protagonista Jyn Erso, i nuovi Deathtrooper, accompagnano l'entrata di Ben Mendelsohn nei panni del suo personaggio, il Direttore Orson Krennick. Kathleen Kennedy ci assicura che James Earl Jones ha già finito di registrare il doppiaggio per dare voce a Darth Vader, e che durante il film in una battuta dirà "POWER" sottolineando "il Pauaar" con una certa enfasi. È bastato questo per far scattare in piedi il pubblico. Abbiamo assistito anche all'esclusivo trailer, per i soli presenti. Ve lo descriviamo nel paragrafo che segue. Alcuni lo hanno trovato deludente e troppo simile al primo, ma sul momento l'intera sala era in delirio. I fortunati che hanno assistito alla scena hanno anche ricevuto, all'uscita, anche il nuovo, esclusivo poster del film.
La descrizione del trailer
SPOILER WARNING: Di seguito troverete la descrizione del trailer dello stand alone di Star Wars in uscita a dicembre Rogue One mostrato alla Celebration Europe di Londra, se non volete anticipazioni e spoiler, o semplicemente volete aspettare per visionarlo in prima persona quando verrà rilasciato pubblicamente, vi invitiamo a interrompere qui la lettura.
Il trailer si apre con la telecamera che segue la piccola Jyn Erso, la protagonista, da bambina, prosegue con la stessa adulta (interpretata da Felicity Jones) che fugge inseguita da una nave imperiale, in sottofondo sentiamo la sua voce: "Non c'è molto tempo. Ogni giorno, diventiamo più deboli. Mentre i giorni si fanno più incerti, noi abbiamo l'occasione... di fare la vera differenza!" .Vediamo Jyn conversare con Mon Mothma, gli Stomtrooper ingaggiare una battaglia nell'acqua, i ribelli fuggire in una foresta con delle palme. Un susseguirsi di riprese veloci sul Direttore Krennick (simili a quelle del trailer precedente) un primo piano del soldato Pao ,una creatura con la testa nera e rugosa, di una razza mai vista prima in Star Wars. Vediamo anche delle figure vestite di rosso e coperte sul viso, sono gli abitanti del pianeta Jedah che credono che i Cavalieri Jedi non si siano estinti dopo l'ordine 66. Uno Star Destroyer lascia spazio ad un ampia visuale della Morte Nera, che prepara il raggio faro traente. L'ombra di Darth Vader, riflessa al contrario tra luci rosse, si staglia su quello che sembra essere il pavimento della stazione spaziale. Si sente il suo respiro iconico di sottofondo.
Durante la Celebration è stato anche presentato il seguente reel footage:
Appuntamento ai prossimi giorni, in cui vi narreremo tante altre bizzarrie viste (e vissute) in questo meraviglioso Paese dei balocchi che prende il nome di Star Wars Celebration!
Star Wars Celebration: Day One & Rogue One
Siamo stati ospiti della Star Wars Celebration: vi raccontiamo la nostra incredibile esperienza alle prese con la Galassia lontana, lontana...
Ogni fan di Star Wars, ha sognato, pensato, desiderato, di andare un giorno alla Star Wars Celebration. L'evento, che ha preso il via nel 2011, è il più completo, entusiasmante (quanto massacrante) appuntamento dedicato alla saga più famosa di sempre. Vivendo sul pianeta (o sarebbe meglio dire "Paese") più lontano dal centro dell'universo, l'Italia, ho sempre considerato la possibilità di andarci, remota, ma obbligatoria, come un pellegrinaggio che una volta nella vita un fan deve compiere. Quando ho fatto i miei primi passi, nel centro congressi ExCel di Londra, mi sono sentita una piccola parte di questo vasto universo. Come me tutti indossano una T-Shirt a tema, accessori, costumi, tatuaggi, quali distintivi di un orgogliosa passione che li ha da sempre contraddistinti. Intono l'Ewok Celebration song, un coro si forma alle mie spalle "Yub Nub, Chop Yub Nub"= "Freedom, we got freedom" (And now that we can be free. Come on and celebrate!). Il coro è stanco dalla prima mattina del venerdì. Alcuni hanno fatto la fila dalle ore 20.00 del giorno precedente per vedere Mark Hamill, aprire le danze. Il programma è fitto, provo la realtà virtuale. "Trials on Tatooine" prodotta dalla LabXILM tramite il visore HTC Vive, mi trasporta letteralmente sul pianeta desertico. La sensazione è straordinaria, avevo provato la realtà virtuale in precedenza, attraverso diversi dispositivi, ma mai nulla di simile: Il panorama a 360 gradi mi spinge a fare lunghi passi e alzare la testa per vedere il "pezzo di ferraglia" di Han Solo atterrare a pochi passi, solo il reticolo azzurro a scomparsa mi impedisce di salirci sopra, e di schiacciarmi contro il muro della stanza dove avevo dimenticato di essere. R2-D2 viene attaccato dagli Stormtrooper mentre cerca di riparare il motivatore, il mio controller diventa una spada laser, paro i colpi e grazie alla loro cattiva mira e al mio allenamento con l'arma dei cavalieri Jedi, riesco a far esplodere un container e a farli saltare in aria. Se questo è il futuro dei videogames temo un mondo dove nessuno uscirà mai più di casa: perché andare al supermercato a litigare alle casse quando puoi combattere contro Darth Vader in camera tua? Proprio Darth Vader sarà il protagonista di un prossimo esperimento, ci assicurano le alte sfere della compagnia, durante la chiacchierata con i creatori "The Art Of Storytelling".
Yub Nub, Chop Yub Nub
Nella stessa giornata il Panel di Rogue One viene condotto dalla brillante attrice Gwendoline Christie. A fare da cornice al cast completo, con in testa Felicity Jones, la futura protagonista Jyn Erso, i nuovi Deathtrooper, accompagnano l'entrata di Ben Mendelsohn nei panni del suo personaggio, il Direttore Orson Krennick. Kathleen Kennedy ci assicura che James Earl Jones ha già finito di registrare il doppiaggio per dare voce a Darth Vader, e che durante il film in una battuta dirà "POWER" sottolineando "il Pauaar" con una certa enfasi. È bastato questo per far scattare in piedi il pubblico. Abbiamo assistito anche all'esclusivo trailer, per i soli presenti. Ve lo descriviamo nel paragrafo che segue. Alcuni lo hanno trovato deludente e troppo simile al primo, ma sul momento l'intera sala era in delirio. I fortunati che hanno assistito alla scena hanno anche ricevuto, all'uscita, anche il nuovo, esclusivo poster del film.
La descrizione del trailer
SPOILER WARNING: Di seguito troverete la descrizione del trailer dello stand alone di Star Wars in uscita a dicembre Rogue One mostrato alla Celebration Europe di Londra, se non volete anticipazioni e spoiler, o semplicemente volete aspettare per visionarlo in prima persona quando verrà rilasciato pubblicamente, vi invitiamo a interrompere qui la lettura.
Il trailer si apre con la telecamera che segue la piccola Jyn Erso, la protagonista, da bambina, prosegue con la stessa adulta (interpretata da Felicity Jones) che fugge inseguita da una nave imperiale, in sottofondo sentiamo la sua voce: "Non c'è molto tempo. Ogni giorno, diventiamo più deboli. Mentre i giorni si fanno più incerti, noi abbiamo l'occasione... di fare la vera differenza!" .Vediamo Jyn conversare con Mon Mothma, gli Stomtrooper ingaggiare una battaglia nell'acqua, i ribelli fuggire in una foresta con delle palme. Un susseguirsi di riprese veloci sul Direttore Krennick (simili a quelle del trailer precedente) un primo piano del soldato Pao ,una creatura con la testa nera e rugosa, di una razza mai vista prima in Star Wars. Vediamo anche delle figure vestite di rosso e coperte sul viso, sono gli abitanti del pianeta Jedah che credono che i Cavalieri Jedi non si siano estinti dopo l'ordine 66. Uno Star Destroyer lascia spazio ad un ampia visuale della Morte Nera, che prepara il raggio faro traente. L'ombra di Darth Vader, riflessa al contrario tra luci rosse, si staglia su quello che sembra essere il pavimento della stazione spaziale. Si sente il suo respiro iconico di sottofondo.
Durante la Celebration è stato anche presentato il seguente reel footage:
Appuntamento ai prossimi giorni, in cui vi narreremo tante altre bizzarrie viste (e vissute) in questo meraviglioso Paese dei balocchi che prende il nome di Star Wars Celebration!
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