Speciale La Scuola Più Bella Del Mondo

Fermamente convinto che il Nord sia da Mondragone in su, l’eccentrico professore Gerardo Gergale, con le fattezze di Rocco Papaleo, accompagna insieme alla collega Wanda Pacini alias Angela Finocchiaro una classe di ragazzini scalmanati di Acerra (Napoli) che, a causa di un errore, vengono accolti con lo striscione “Benvenuta Africa” da una scuola media toscana intenta ad organizzare - per vincere la Coppa di Scuola dell’Anno - un gemellaggio con alcuni studenti di Accra, Ghana (!!!).
Parte da questo semplicissimo equivoco La scuola più bella del mondo di Luca Miniero (autore dei successi Benvenuti al Sud, Benvenuti al Nord e Un boss in salotto), che, visto nelle sale cinematografiche a Novembre 2014, approda in dvd e blu-ray sotto il marchio Universal, offrendo anche la possibilità di rivedere un Christian De Sica lontano dall’annuale cinepanettone De Laurentiis che lo ha visto quasi sempre protagonista dal fine Dicembre del 1983 a quello del 2014.
Un De Sica di cui viene qui recuperata - all’interno della colonna sonora - anche la Bongo bongo bongo incisa nel 1994 e che, con al proprio fianco Miriam Leone nei panni della professoressa Margherita Rivolta, concede anima e corpo al puntiglioso Filippo Brogi, preside della scuola toscana.

Super Christian

Preside che si concede anche una esilarante conversazione via computer insieme ad un ritrovato Lello Arena; man mano che si strizza in parte l’occhio a Io speriamo che me la cavo di Lina Wertmüller e che, tra tornei di biliardino e gioco del rubabandiera, sequenze animate e messaggi di twitter arricchiscono la visione.
Ma quante volte, nel corso della sua quarantennale carriera al servizio del grande schermo, il figlio del mitico Vittorio autore di Ladri di biciclette e Miracolo a Milano ha saputo regalarci le migliori occasioni per sprofondare in sane risate?
Con oltre ottanta collaborazioni all’attivo dal 1972 al 2015 è decisamente arduo scegliere, ma non possiamo certo fare a meno di affermare che, un anno dopo aver spalleggiato Carlo Verdone nel suo Borotalco, sia stato l’indimenticabile Sapore di mare di Carlo Vanzina a lanciarlo definitivamente nel firmamento comico tricolore.
Il Sapore di mare ambientato negli anni Sessanta e in cui incarnò splendidamente il milanese Felicino fratello di Luca alias Jerry Calà; soltanto qualche mese prima di passare sulle nevi di Cortina per l’altrettanto riuscito Vacanze di Natale, sempre a firma di Vanzina e nel quale cominciò a delineare il personale “modo romano” di far ridere tendente a riprendere frasario ed atteggiamenti di Alberto Sordi.
Del resto, complice, inoltre, la sua performance nell’abito talare di Don Buro in Vacanze in America, del 1984, non si può certo negare che sia stato il citato figlio di Steno a permettergli di trovare il suo fondamentale spazio nell’ambito della commedia italiana; tanto più che, tra il 1986 e il 2012, non solo ha sceneggiato - in coppia con il fratello Enrico - sia il Fratelli d’Italia di Neri Parenti che lo vide immischiato in maniera truffaldina in mezzo a una combriccola di ricchi insopportabili e snob, sia il Simpatici & antipatici per la regia dello stesso De Sica, ma ha anche avuto modo di dirigerlo in Yuppies - I giovani di successo, Montecarlo Gran casinò, S.P.Q.R. - 2000 e ½ anni fa, A spasso nel tempo, A spasso nel tempo - L’avventura continua, Vacanze di Natale 2000 e Buona giornata.
E, se proprio Parenti, oltre ad averlo avuto nel dittico I pompieri e in Amici miei - Come tutto ebbe inizio, è stato il suo regista di fiducia - a partire da Vacanze di Natale ’95 - per quasi tutti i cinepanettoni Filmauro, nei quali ha quasi sempre provveduto a portare in scena l’arricchito cafone e marito fedifrago, come non dimenticare il disperato viscido Ciardulli aka Tony Brando interpretato nel verdoniano Compagni di scuola?
Christian, continua a farci ridere... anzi, a facce ride!