Coraline è stato uno dei film più apprezzati dai lettori di Everyeye, come dimostrato dall'enorme feedback avuto dagli articoli cinema e homevideo che abbiamo dedicato alla pellicola d'animazione firmata Henry Selick. Le platee mondiali d'altro canto, hanno già elevato allo stato di classico questo film d'animazione in stop motion dai toni fiabeschi ed inquietanti tratto dall'omonimo romanzo di Neil Gaiman. Recentemente, ha fatto scalpore nell'industria cinematografica la notizia relativa all'abbandono da parte di Selick, dei Laika Studios, la ditta d'animazione dislocata in Oregon e posseduta dalla famiglia Knight (i proprietari di Nike) che ha reso possibile la nascita di Coraline e la Porta Magica. Steve Weintraub di Collider ha realizzato una corposa videointervista col regista, di 20 minuti di durata, nella quale vengono affrontati molti interessanti topic. L'abbiamo vista e abbiamo pensato di farvi cosa gradita traducendo e proponedovi i punti emersi nel corso dell'interessante e articolata chiacchierata.
Henry Selick Pt1.
- Nei mesi dopo l'uscita di Coraline nelle sale, Selick ha trascorso gran parte del suo tempo promuovendo il film, tanto per quanto riguardava la sala, tanto per il settore dell'home video, viaggiando fra America ed Europa. Chiaramente non aveva idea di come la gente avrebbe reagito al film, ma, fortunatamente, il feedback è stato positivo.
- Le voci che si rincorrono circa la sua nomination a Best Animated Film non lo toccano più di tanto. Non si aspetta di essere nominato, anche se, naturalmente, questo fatto sarebbe grandioso.
- Mentre era impegnato nella lavorazione di Coraline e la Porta Magica, non dava peso alla fatidica domanda "il pubblico apprezzerà?". "Lavorare sodo" è il suo motto. Chiaramente speravano nel successo, ma questo è un elemento che può anche arrivare nel corso del tempo (cfr. la gloria acquisita da Nightmare before Christmas molti anni dopo la release). Preoccuparsi costantemente di tale questione mentre si è immersi nella produzione di una pellicola può essere controproducente. Meglio concentrarsi su quello che si sta facendo.
- E' molto contento delle re-release halloweeniane di Nightmare Before Christmas così come del fatto che le avventure di Jack Skellington siano ormai parte integrante della famiglia Disney (inizialmente era sotto etichetta Touchstone). Ora puoi incontrare Jack mentre passeggi a Disneyland.
- Circa l'abbandono dei Laika Studios puntualizza che il divorzio è avvenuto in maniera del tutto naturale. Laika è stato l'unico studio a credere nel progetto di un film del tutto fuori canone ad Hollywood. Uno spaventoso film per bambini sarebbe stato arduo da finanziare in quel di Los Angeles. Laika e Travis Knight sono fantastici, ma ora ha del lavoro da realizzare altrove. Inoltre il clima dell'Oregon è piuttosto plumbeo e piovoso e sua moglie si era un po' stancata di tale asperità climatica.
- Alla domanda "come è cambiata la tua vita professionale dopo il successo di Coraline?" Selick risponde in maniera schietta affermando che nel mondo del cinema non esistono certezze assolute, come testimoniato in questi giorni dal successo di Paranormal Activity, una pellicola costata 15.000 dollari che è arrivata ad incassare 84 milioni di dollari. Ora il telefono del suo ufficio squilla di più e potrebbe trovare subito i finanziatori per un seguito di Coraline. Ma se decidesse di andare in un'altra direzione, troverebbe comunque un percorso più accidentato
- Weintraub passa alla questione che tutti attendono di più, ovvero i suoi nuovi progetti saranno di nuovo frutto della collaborazione con Neil Gaiman? La risposta è si. Continuerà a lavorare tanto con Gaiman, quanto con Bruno Coulalis, il compositore dello score di Coraline. Ha già parlato della questione con lo scrittore inglese e, magari, se non sarà il suo prossimo film sarà quello dopo ad essere originato dalla loro venture creativa. Ci sono ovviamente alcuni nodi da sciogliere (a tal proposito, ricordiamo ai nostri lettori che l'ultimo romanzo di Gaiman, Il Figlio del cimitero, sarà adattato per lo schermo da Neil Jordan, regista de La moglie del soldato e Intervista col vampiro). Il suo prossimo film sarà comunque simile a Coraline nei toni, una sorta di cugino idele. Sarà l'esito di una storia originale elaborata anni fa, che ha già un primo trattamento di 84 pagine. Nelle prossime due settimane, le acque si muoveranno in maniera decisa: le trattative con un misterioso studi sono in corso e, appena la cosa verrà delineata in maniera precisa, ci saranno degli annunci ufficiali a riguardo. Non sa se verranno rivelati più progetti o uno solo, perché si sta discutendo di un sacco di cose.
- Il 3D sarà una parte integrante nei suoi film futuri.
Pt2.
- Una lezione molto importante che ha appreso durante la lavorazione di Coraline è che bisogna essere molto collaborativi e lasciare spazio alla libertà creativa dei professionisti che lavorano con te. Tuttavia, essere il regista di una crew molto nutrita, da luogo a delle notevoli problematiche di supervisione, quindi per il futuro intende lavorare con un cast tecnico/artistico più ristretto, di circa 100 persone, composto dal meglio del meglio. Il suo obbiettivo è rendere l'iter meno dispersivo
- Weintraub gli domanda poi se con un gruppo più piccolo, il lavoro non possa subire dei rallentamenti. Selick chiarisce subito che far nascere un cartoon in stop motion è un'operazione estremamente laboriosa: 18 mesi per le sole riprese che, sommate alle altre fasi di pre e post produzione, arrivano a una tempistica totale di tre anni e mezzo. Con meno persone maggiormente responsabilizzate, ritiene che la dateline possa essere analoga. Desidera ardentemente lavorare con giovani registi per insegnare loro i segreti del mestiere e lasciare il testimone ad altri validi artisti (e, difatti, il supervisore allo storyboard di Coraline Chris Butler, guiderà la nuova idea dei Laika Studios)
- Interrogato circa Fantastic Mr. Fox di Wes Anderson, ha risposto che ancora non ha avuto modo di vedere il film. Wes Anderson è sempre stato un amante dell'animazione e infatti il seme di Mr. Fox era stato piantato già durante la lavorazione di Le Avventure acquatiche di Steve Zissou, per il quale Selick ha curato gli inserti animati del mondo sottomarino. Doveva far parte di questa nuova avventura, ma quando i soldi per Coraline sono arrivati, ha preferito dedicarsi ad un progetto di "sua proprietà". E' consapevole che Mr. Fox ha un tipo d'animazione molto particolare derivata dal fatto che Anderson non nasce come regista di pellicole animate, ma chi ha visto il prodotto finito ha detto che funziona e lui non ha motivo di dubitare della cosa.
- Coraline e le re-release. E' molto interessato a una futura riedizione del film, dato che è stato girato ad una definizione doppia rispetto agli attuali standard di high def. Gli piacerebbe molto fare una "midnight re-release" di Coraline chiamata "Coraline Unfixed", priva di tutte quelle correzioni digitali che si sono rese necessarie durante la postproduzione (le marionette sono state ritoccate digitalmente dato che i loro volti erano divisi trasversalemneta metà per focalizzarsi sulle sfumature delle espressioni).
- I suoi lavori passati. Gli hanno già parlato dell'edizione in Blu Ray di James e la Pesca Gigante, mentre, per quanto concerne Nightmare Before Christmas descrive una sequenza alternativa dei credit che è ormai andata persa per sempre, fatta con candy corn animato (le candy corn sono delle caramelle particolarmente amate nel Nord America)
- E' sua intenzione rimasterizzare e pubblicare in dvd e Blu Ray i suoi corti fatti in seno ad Mtv negli anni 80 e 90. Tutti gli elementi sono stati assemblati. Ora manca solo il tempo da decicargli.
Speciale I progetti di Henry Selick
Henry Selick ci parla dei suoi lavori passati e futuri.
Coraline è stato uno dei film più apprezzati dai lettori di Everyeye, come dimostrato dall'enorme feedback avuto dagli articoli cinema e homevideo che abbiamo dedicato alla pellicola d'animazione firmata Henry Selick. Le platee mondiali d'altro canto, hanno già elevato allo stato di classico questo film d'animazione in stop motion dai toni fiabeschi ed inquietanti tratto dall'omonimo romanzo di Neil Gaiman.
Recentemente, ha fatto scalpore nell'industria cinematografica la notizia relativa all'abbandono da parte di Selick, dei Laika Studios, la ditta d'animazione dislocata in Oregon e posseduta dalla famiglia Knight (i proprietari di Nike) che ha reso possibile la nascita di Coraline e la Porta Magica.
Steve Weintraub di Collider ha realizzato una corposa videointervista col regista, di 20 minuti di durata, nella quale vengono affrontati molti interessanti topic.
L'abbiamo vista e abbiamo pensato di farvi cosa gradita traducendo e proponedovi i punti emersi nel corso dell'interessante e articolata chiacchierata.
Henry Selick Pt1.
- Nei mesi dopo l'uscita di Coraline nelle sale, Selick ha trascorso gran parte del suo tempo promuovendo il film, tanto per quanto riguardava la sala, tanto per il settore dell'home video, viaggiando fra America ed Europa. Chiaramente non aveva idea di come la gente avrebbe reagito al film, ma, fortunatamente, il feedback è stato positivo.
- Le voci che si rincorrono circa la sua nomination a Best Animated Film non lo toccano più di tanto. Non si aspetta di essere nominato, anche se, naturalmente, questo fatto sarebbe grandioso.
- Mentre era impegnato nella lavorazione di Coraline e la Porta Magica, non dava peso alla fatidica domanda "il pubblico apprezzerà?". "Lavorare sodo" è il suo motto. Chiaramente speravano nel successo, ma questo è un elemento che può anche arrivare nel corso del tempo (cfr. la gloria acquisita da Nightmare before Christmas molti anni dopo la release). Preoccuparsi costantemente di tale questione mentre si è immersi nella produzione di una pellicola può essere controproducente. Meglio concentrarsi su quello che si sta facendo.
- E' molto contento delle re-release halloweeniane di Nightmare Before Christmas così come del fatto che le avventure di Jack Skellington siano ormai parte integrante della famiglia Disney (inizialmente era sotto etichetta Touchstone). Ora puoi incontrare Jack mentre passeggi a Disneyland.
- Circa l'abbandono dei Laika Studios puntualizza che il divorzio è avvenuto in maniera del tutto naturale. Laika è stato l'unico studio a credere nel progetto di un film del tutto fuori canone ad Hollywood. Uno spaventoso film per bambini sarebbe stato arduo da finanziare in quel di Los Angeles. Laika e Travis Knight sono fantastici, ma ora ha del lavoro da realizzare altrove. Inoltre il clima dell'Oregon è piuttosto plumbeo e piovoso e sua moglie si era un po' stancata di tale asperità climatica.
- Alla domanda "come è cambiata la tua vita professionale dopo il successo di Coraline?" Selick risponde in maniera schietta affermando che nel mondo del cinema non esistono certezze assolute, come testimoniato in questi giorni dal successo di Paranormal Activity, una pellicola costata 15.000 dollari che è arrivata ad incassare 84 milioni di dollari. Ora il telefono del suo ufficio squilla di più e potrebbe trovare subito i finanziatori per un seguito di Coraline. Ma se decidesse di andare in un'altra direzione, troverebbe comunque un percorso più accidentato
- Weintraub passa alla questione che tutti attendono di più, ovvero i suoi nuovi progetti saranno di nuovo frutto della collaborazione con Neil Gaiman? La risposta è si. Continuerà a lavorare tanto con Gaiman, quanto con Bruno Coulalis, il compositore dello score di Coraline. Ha già parlato della questione con lo scrittore inglese e, magari, se non sarà il suo prossimo film sarà quello dopo ad essere originato dalla loro venture creativa. Ci sono ovviamente alcuni nodi da sciogliere (a tal proposito, ricordiamo ai nostri lettori che l'ultimo romanzo di Gaiman, Il Figlio del cimitero, sarà adattato per lo schermo da Neil Jordan, regista de La moglie del soldato e Intervista col vampiro). Il suo prossimo film sarà comunque simile a Coraline nei toni, una sorta di cugino idele. Sarà l'esito di una storia originale elaborata anni fa, che ha già un primo trattamento di 84 pagine. Nelle prossime due settimane, le acque si muoveranno in maniera decisa: le trattative con un misterioso studi sono in corso e, appena la cosa verrà delineata in maniera precisa, ci saranno degli annunci ufficiali a riguardo. Non sa se verranno rivelati più progetti o uno solo, perché si sta discutendo di un sacco di cose.
- Il 3D sarà una parte integrante nei suoi film futuri.
Pt2.
- Una lezione molto importante che ha appreso durante la lavorazione di Coraline è che bisogna essere molto collaborativi e lasciare spazio alla libertà creativa dei professionisti che lavorano con te. Tuttavia, essere il regista di una crew molto nutrita, da luogo a delle notevoli problematiche di supervisione, quindi per il futuro intende lavorare con un cast tecnico/artistico più ristretto, di circa 100 persone, composto dal meglio del meglio. Il suo obbiettivo è rendere l'iter meno dispersivo
- Weintraub gli domanda poi se con un gruppo più piccolo, il lavoro non possa subire dei rallentamenti. Selick chiarisce subito che far nascere un cartoon in stop motion è un'operazione estremamente laboriosa: 18 mesi per le sole riprese che, sommate alle altre fasi di pre e post produzione, arrivano a una tempistica totale di tre anni e mezzo. Con meno persone maggiormente responsabilizzate, ritiene che la dateline possa essere analoga. Desidera ardentemente lavorare con giovani registi per insegnare loro i segreti del mestiere e lasciare il testimone ad altri validi artisti (e, difatti, il supervisore allo storyboard di Coraline Chris Butler, guiderà la nuova idea dei Laika Studios)
- Interrogato circa Fantastic Mr. Fox di Wes Anderson, ha risposto che ancora non ha avuto modo di vedere il film. Wes Anderson è sempre stato un amante dell'animazione e infatti il seme di Mr. Fox era stato piantato già durante la lavorazione di Le Avventure acquatiche di Steve Zissou, per il quale Selick ha curato gli inserti animati del mondo sottomarino. Doveva far parte di questa nuova avventura, ma quando i soldi per Coraline sono arrivati, ha preferito dedicarsi ad un progetto di "sua proprietà". E' consapevole che Mr. Fox ha un tipo d'animazione molto particolare derivata dal fatto che Anderson non nasce come regista di pellicole animate, ma chi ha visto il prodotto finito ha detto che funziona e lui non ha motivo di dubitare della cosa.
- Coraline e le re-release. E' molto interessato a una futura riedizione del film, dato che è stato girato ad una definizione doppia rispetto agli attuali standard di high def. Gli piacerebbe molto fare una "midnight re-release" di Coraline chiamata "Coraline Unfixed", priva di tutte quelle correzioni digitali che si sono rese necessarie durante la postproduzione (le marionette sono state ritoccate digitalmente dato che i loro volti erano divisi trasversalemneta metà per focalizzarsi sulle sfumature delle espressioni).
- I suoi lavori passati. Gli hanno già parlato dell'edizione in Blu Ray di James e la Pesca Gigante, mentre, per quanto concerne Nightmare Before Christmas descrive una sequenza alternativa dei credit che è ormai andata persa per sempre, fatta con candy corn animato (le candy corn sono delle caramelle particolarmente amate nel Nord America)
- E' sua intenzione rimasterizzare e pubblicare in dvd e Blu Ray i suoi corti fatti in seno ad Mtv negli anni 80 e 90. Tutti gli elementi sono stati assemblati. Ora manca solo il tempo da decicargli.
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