Speciale I Mercenari 3: Bentornato Wesley Snipes

Negli ultimi anni ha avuto qualche problemino col fisco. Un duro come lui ce lo immaginiamo magari evadere dalla cella come in uno dei suoi adrenalinici film d'azione, ma Wesley Snipes ha ammesso la sua colpa, ha scontato il dovuto e ora è tornato più cazzuto che mai per stare in prima linea insieme a Sly e Schwarzy in I mercenari 3 - The Expendables, che arriverà nel nostro paese il prossimo 4 settembre, distribuito da Universal Pictures.
I primi due film della serie I Mercenari hanno incassato al botteghino oltre mezzo miliardo di dollari, a livello mondiale. Ora Sylvester Stallone e la sua squadra di leggende del cinema sta per tornare con un terzo capitolo che promette scintille:
Barney Ross (Stallone), Lee Christmas (Jason Statham) e il resto dei nostri si troveranno difatti faccia a faccia con Conrad Stonebanks (Mel Gibson), che anni prima aveva fondato il gruppo di Mercenari con Barney. Stonebanks, in seguito, era divenuto uno spietato mercante d’armi, che Barney era stato costretto ad uccidere... o almeno così pensava. Stonebanks, che già una volta aveva schivato la morte, intende distruggere i Mercenari. Ma Barney ha altri piani, decidendo di contrattaccare e arruolando una nuova generazione di Mercenari.

Wesley il versatile

Nel film Wesley Snipes interpreta Doc, o per meglio dire, Doctor Death: un ex medico convertitosi a Mercenario, con una grande esperienza sul campo di battaglia. Nella gallery dedicata, a fianco all'articolo, potete vedere le sue nuove foto ufficiali tratte dal film.
L'aggiunta di Snipes nel grande cast del film (che conta alcuni dei volti più noti del cinema d'azione degli ultimi trent'anni) è significativa e la definitiva consacrazione di questa action star, molto noto per i suoi ruoli in film come Demolition Man, L'arte della guerra e la fortunata serie di Blade, tratta dai fumetti Marvel. E se il primo è importante in quanto segna l'inizio della sua (ora rinnovata) collaborazione con Stallone, che all'epoca era al top della celebrità, la saga di Blade è forse ancora più importante dato che è stata in pratica la prima serie di film tratti da un fumetto supereroico Marvel a far breccia sul grande pubblico, prima di Spider-Man e X-Men. Significativo anche “L'arte della guerra” e il suo seguito forse non tanto per il film in sé, quanto per il fatto che Snipes è un vero culture delle arti marziali, e non solo dal lato atletico quanto da quello filosofico. È noto quanto ami, difatti, l'omonimo libro di Sun Tzu, che finisce per essere da lui citato in diversi film e addirittura appare come sua lettura nel film Passenger 57 - Terrore ad alta quota.

Grande conoscitore di diverse discipline, è specializzato in Karate (del quale è cintura nera quinto dan) e Hapkido (secondo dan).
Ma, allo stesso modo, non dobbiamo farci abbagliare dalla prestanza atletica dell'attore statunitense e ricordarci che è un interprete a tutto tondo, diplomato alla High School for the Performing Arts (sì, proprio quella di Fame/Saranno famosi!) che ha lavorato anche a Broadway, è apparso nel celebre video di Michael Jackson (diretto nientemeno che da Martin Scorsese) Bad, ha lavorato con Spike Lee, Abel Ferrara, Tony Scott e ha addirittura vinto la Coppa Volpi nel 1997, a Venezia, per la sua interpretazione in Complice la notte (One night stand) di Mike Figgis. Bentornato Wesley!