Gomorra VR al Festival di Venezia 74: il cinema in realtà virtuale si fa arte

La Mostra del Cinema di Venezia eleva il cinema VR a forma d'arte e presenta in anteprima assoluta GOMORRA VR - WE OWN THE STREETS.

Gomorra VR al Festival di Venezia 74: il cinema in realtà virtuale si fa arte
Articolo a cura di

La realtà virtuale è arrivata in modo prepotente, o almeno ha tentato di farlo, nelle nostre case a partire dalla fine dello scorso anno, grazie soprattutto a videogiochi e applicazioni realizzate ad hoc. Nonostante la tecnologia fatichi ancora ad affermarsi platealmente, per via degli elevati costi di visori e computer compatibili, diverse case di produzione nel mondo stanno comunque investendo in prodotti creati appositamente per la VR. Le cose iniziano a muoversi anche nel nostro Paese, dove Sky si trova in pole position e lo sta dimostrando proprio in queste ore alla Mostra Internazionale del Cinema di Venezia (che inizia proprio oggi con Downsizing di Alexander Payne) con GOMORRA VR - WE OWN THE STREETS. Parliamo di un episodio "autonomo" nato da una costola della famosa Gomorra - La Serie in onda su Sky Atlantic HD, un cortometraggio VR che porta lo spettatore sui luoghi di Gomorra in prima persona. La nota serie TV sta per tornare con la terza stagione a novembre, questo particolare prodotto VR funziona proprio da anello di congiunzione fra la seconda stagione e la nuova in uscita.

Prodigio di tecnica e contenuti

Per realizzare questo particolare episodio, Sky ha messo in campo diverse eccellenze del settore, come ad esempio l'executive producer Neil Graham, figura di spicco di Sky VR nel Regno Unito. Tecnicamente, il team VR ha lavorato in simbiosi con la troupe ufficiale della serie, avvalendosi dell'aiuto di una wirecam motorizzata per le scene in movimento. Questa speciale camera ha portato "a spasso sul set" un rig stabilizzato con ben dieci GoPro a lavoro simultaneamente, per le scene a camera fissa è stato invece utilizzato un rig custom con quattro mirrorless Sony A7SII. Anche per l'audio si è resa necessaria una tecnologia particolare, per ottenere un audio spazializzato è stato usato un microfono Sennheiser 3D Ambeo specializzato per la VR. In questo modo lo spettatore sente il suono provenire dai diversi punti della scena per sentirsi completamente avvolto dagli eventi. Questo progetto sperimentale è frutto degli sforzi di Sky Italia, Sky VR Studio, Think|Cattleya, che nel cast artistico hanno scritturato Enrico Rosati per la regia, Leonardo Fasoli e Maddalena Ravagli per la sceneggiatura, i fedeli Mokadelic per la scrittura della colonna sonora. Presenti anche i personaggi di spicco della serie classica, vale a dire Marco D'Amore, Salvatore Esposito e Fabio De Caro.


Cinema VR come forma d'arte

Ovviamente non vi spoileriamo nulla a livello di storia, anche perché il video sarà disponibile a breve nell'app Sky VR per Android e iOS e sarà dunque fruibile da smartphone, vi basti sapere che i fatti narrati riprendono il corso della seconda stagione, esattamente nel punto in cui l'avevamo lasciata. Se siete invece dalle parti del Lido di Venezia, da ieri 29 agosto vi aspetta un'intera postazione dedicata a GOMORRA VR - WE OWN THE STREETS, che fra le altre cose è in concorso proprio alla Mostra del Cinema nella sezione Venice Virtual Reality, inaugurata proprio quest'anno per celebrare la VR come forma d'arte emergente. Un antipasto di futuro che parte dalla nostra Venezia.

Quanto attendi: Gomorra - La serie

Hype
Hype totali: 3
53%
nd