Il dio nordico del tuono si scatena nella prima serata televisiva di oggi, venerdì 23 settembre, con il secondo episodio della sua saga personale in Thor: The Dark World, in onda alle 21.10 su RAI2. La programmazione continua nelle ore successive con due titoli di grandi autori, a cominciare da Fargo, surreale e beffarda indagine poliziesca firmata dai fratelli Coen che inizia alle 22.40 su RAI4. Quasi un'ora dopo, alle 23.30 su CANALE5, è invece il turno del The Prestige di Christopher Nolan, moderno cult che vede affrontarsi a colpi di scena e trucchi di magia la coppia di prestigiatori interpretata da Christian Bale e Hugh Jackman.
Thor: The Dark World
Non c'è pace manco per le divinità, soprattutto se sei anche un supereroe e membro più o meno attivo degli Avengers: in Thor: The Dark World, a differenza del primo episodio, il dio nordico si troverà a girovagare per i Nove Regni per impedire una nuova era di oscurità e distruzione. Malekith, millenario sovrano degli Elfi Oscuri, è infatti alla ricerca di una sostanza di indicibile potere che, per via di alcune coincidenze cosmiche, è ora collegata al nostro pianeta, precisamente in quel di Londra. Thor ritroverà amici e amanti (Natalie Portman) del precedente episodio dovendo anche stringere un'insolita alleanza con il sempre più ambiguo fratello Loki. Se il primo film della saga diretto da Kenneth Branagh era un piacevole quanto innocuo percorso introduttivo alle origini del personaggio, privo però del necessario senso di epica, in questa nuova avventura il subentrato regista Alan Taylor (proveniente da Game of Thrones) opta per un tono maggiormente dark che si confà alle atmosfere di un racconto non privo di pathos spettacolare ma non sempre coadiuvato da una sceneggiatura che a tratti sembra puntare sul tono più ludico e acchiappa-pubblico. Gli amanti dei cinecomics comunque difficilmente resteranno delusi.
Fargo
Si alza l'asticella qualitativa con Fargo, grande opera di culto firmata dai fratelli Coen nel 1997. Un noir atipico e moderno, con la neve fitta quale costante paesaggistico a sottolineare anche il gelo nel cuore dei personaggi, alle prese con situazioni surreali e intessute in un contesto criminale crudelmente ironico e beffardo. Tratta da una storia vera realmente accaduta in Minnesota, la (molto libera) sceneggiatura ci accompagna in un circolo nero di nefandezze e bassezze che hanno inizio quando un venditore d'auto in crisi economica assolda due criminali di mezza tacca affinché gli rapiscano la moglie, così da poter chiedere un ingente riscatto di denaro al suocero senza che i sospetti ricadano su di lui. Le cose ovviamente non vanno come previsto e solo le indagini di Marge Gunderson, capo della polizia locale al settimo mese di gravidanza, porteranno forse luce sull'accaduto. Pregno di una violenza figlia della farsa più intelligente, con un taglio black humour a tratti irresistibile, questa tragicomica discesa nel lato oscuro di una piccola comunità è popolata da personaggi irresistibili magistralmente sfumati da un cast in stato di grazia: da Frances McDormand a William H. Macy, da Steve Buscemi a Peter Stormare, le performance attoriali sono di altissima e divertentissima qualità per una visione imprescindibile per ogni cinefilo che si rispetti.
The Prestige
A chiudere le nostre proposte per la serata troviamo il The Prestige di Christopher Nolan, titolo tra i più apprezzati dell'ormai seguitissimo regista inglese. Opera tanto intelligente quanto furba (nel senso più positivo del termine) che ci trascina nella "lotta all'ultimo sangue" tra due illusionisti nella Londra di fine '800: prima amici, ora acerrimi rivali, i due daranno vita ad un gioco di vendette e trabocchetti destinato a finire in tragedia. Con una messa in scena raffinata il cineasta crea, su sceneggiatura del fratello Jonathan (a sua volta tratta dal bel romanzo di Christopher Priest) un diabolico e orchestrato organismo ad incastri nel quale vengono coinvolte molte altre figure secondarie, pedine di una partita a scacchi in cui i colpi di scena (magnifica la rivelazione finale) sono sempre dietro l'angolo e il senso di magia assume un significato più profondo e metaforico, in un duello "sporco" e graffiante nel quale ribollono sentimenti e passioni positivi e negativi. Splendido l'assortimento del cast che, oltre ai due protagonisti - antagonisti Christian Bale e Hugh Jackman, vanta la classe di Michael Caine, la bellezza di Scarlett Johansson e Rebecca Hall e il magnetismo di David Bowie qui nei panni addirittura di Nikola Tesla.
Da Thor: The Dark World a The Prestige, i cult di venerdì 23 settembre
Cosa ci propone la serata di oggi, venerdì 23 settembre? Il cinecomic Thor: The Dark World e i cult Fargo e The Prestige.
Il dio nordico del tuono si scatena nella prima serata televisiva di oggi, venerdì 23 settembre, con il secondo episodio della sua saga personale in Thor: The Dark World, in onda alle 21.10 su RAI2. La programmazione continua nelle ore successive con due titoli di grandi autori, a cominciare da Fargo, surreale e beffarda indagine poliziesca firmata dai fratelli Coen che inizia alle 22.40 su RAI4. Quasi un'ora dopo, alle 23.30 su CANALE5, è invece il turno del The Prestige di Christopher Nolan, moderno cult che vede affrontarsi a colpi di scena e trucchi di magia la coppia di prestigiatori interpretata da Christian Bale e Hugh Jackman.
Thor: The Dark World
Non c'è pace manco per le divinità, soprattutto se sei anche un supereroe e membro più o meno attivo degli Avengers: in Thor: The Dark World, a differenza del primo episodio, il dio nordico si troverà a girovagare per i Nove Regni per impedire una nuova era di oscurità e distruzione. Malekith, millenario sovrano degli Elfi Oscuri, è infatti alla ricerca di una sostanza di indicibile potere che, per via di alcune coincidenze cosmiche, è ora collegata al nostro pianeta, precisamente in quel di Londra. Thor ritroverà amici e amanti (Natalie Portman) del precedente episodio dovendo anche stringere un'insolita alleanza con il sempre più ambiguo fratello Loki. Se il primo film della saga diretto da Kenneth Branagh era un piacevole quanto innocuo percorso introduttivo alle origini del personaggio, privo però del necessario senso di epica, in questa nuova avventura il subentrato regista Alan Taylor (proveniente da Game of Thrones) opta per un tono maggiormente dark che si confà alle atmosfere di un racconto non privo di pathos spettacolare ma non sempre coadiuvato da una sceneggiatura che a tratti sembra puntare sul tono più ludico e acchiappa-pubblico. Gli amanti dei cinecomics comunque difficilmente resteranno delusi.
Fargo
Si alza l'asticella qualitativa con Fargo, grande opera di culto firmata dai fratelli Coen nel 1997. Un noir atipico e moderno, con la neve fitta quale costante paesaggistico a sottolineare anche il gelo nel cuore dei personaggi, alle prese con situazioni surreali e intessute in un contesto criminale crudelmente ironico e beffardo. Tratta da una storia vera realmente accaduta in Minnesota, la (molto libera) sceneggiatura ci accompagna in un circolo nero di nefandezze e bassezze che hanno inizio quando un venditore d'auto in crisi economica assolda due criminali di mezza tacca affinché gli rapiscano la moglie, così da poter chiedere un ingente riscatto di denaro al suocero senza che i sospetti ricadano su di lui. Le cose ovviamente non vanno come previsto e solo le indagini di Marge Gunderson, capo della polizia locale al settimo mese di gravidanza, porteranno forse luce sull'accaduto. Pregno di una violenza figlia della farsa più intelligente, con un taglio black humour a tratti irresistibile, questa tragicomica discesa nel lato oscuro di una piccola comunità è popolata da personaggi irresistibili magistralmente sfumati da un cast in stato di grazia: da Frances McDormand a William H. Macy, da Steve Buscemi a Peter Stormare, le performance attoriali sono di altissima e divertentissima qualità per una visione imprescindibile per ogni cinefilo che si rispetti.
The Prestige
A chiudere le nostre proposte per la serata troviamo il The Prestige di Christopher Nolan, titolo tra i più apprezzati dell'ormai seguitissimo regista inglese. Opera tanto intelligente quanto furba (nel senso più positivo del termine) che ci trascina nella "lotta all'ultimo sangue" tra due illusionisti nella Londra di fine '800: prima amici, ora acerrimi rivali, i due daranno vita ad un gioco di vendette e trabocchetti destinato a finire in tragedia. Con una messa in scena raffinata il cineasta crea, su sceneggiatura del fratello Jonathan (a sua volta tratta dal bel romanzo di Christopher Priest) un diabolico e orchestrato organismo ad incastri nel quale vengono coinvolte molte altre figure secondarie, pedine di una partita a scacchi in cui i colpi di scena (magnifica la rivelazione finale) sono sempre dietro l'angolo e il senso di magia assume un significato più profondo e metaforico, in un duello "sporco" e graffiante nel quale ribollono sentimenti e passioni positivi e negativi. Splendido l'assortimento del cast che, oltre ai due protagonisti - antagonisti Christian Bale e Hugh Jackman, vanta la classe di Michael Caine, la bellezza di Scarlett Johansson e Rebecca Hall e il magnetismo di David Bowie qui nei panni addirittura di Nikola Tesla.
Quanto attendi: Film in Tv
Hype totali: 23
Altri contenuti per Film in Tv