Speciale Captain America - The Winter Soldier: guida alla lettura

Guida alla lettura pre e post visione del nuovo cinefumetto Marvel Studios, in arrivo oggi nei cinema

Speciale Captain America - The Winter Soldier: guida alla lettura
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Testi aggiuntivi a cura di Marco Lucio Papaleo

L'attesa è ormai finita. Tra poche ore, sugli schermi di tutta Italia, in anticipo rispetto all'America (che lo vedrà a partire dal 4 aprile), debutterà Captain America: The Winter Soldier. Sequel di Captain America - Il Primo Vendicatore, ambientato, però, ai giorni nostri e successivamente agli eventi di The Avengers, questo nuovo film dedicato alla Sentinella della Libertà della Marvel vedrà il nostro eroe coinvolto, suo malgrado, in un complotto fantapolitico nel quale 'buoni' e 'cattivi' si mischiano, non ci si può fidare proprio di nessuno e cose credute vere saranno, invece, delle grosse bugie celate per molto tempo. Il nostro Capitano, che proviene dagli anni quaranta, dove tutto "o era bianco o era nero", si ritroverà in un mondo che non riconosce più e si domanderà perché tutto è cambiato in maniera così radicale. Anche se questo sarà nulla in confronto all'arrivo del letale sicario conosciuto come il Soldato d'Inverno che, come prevedibile, lascerà dietro di sé una scia di caos, distruzione e morte.
A conclusione dei nostri numerosi speciali sul film abbiamo pensato di offrirvi una piccola "guida" che vi permetterà di arrivare preparati al cinema (se non temete spoiler e volete prima leggere gli albi di riferimento) o di approfondire (se preferite farlo post-visione). Attenzione, comunque, dato che per sua natura l'articolo presenta alcuni spoiler.

Captain America vs. tutti

Dopo gli eventi di The Avengers, il crossover Marvel che ha visto tutti gli eroi più potenti della Terra riunirsi per combattere Loki e i chitauri, il Capitano Steve Rogers (Chris Evans) si è ritrovato ad entrare nello S.H.I.E.L.D. per proteggere la gente, facendo coppia con la sua collega Natasha Romanoff (Scarlett Johansson) alias la Vedova Nera. L'entrata in scena di Alexander Pierce (Robert Redford), uno dei pezzi grossi dell'organizzazione, porterà, però, un vero e proprio scompiglio e lancerà la fatidica domanda: di chi ci si può fidare? E' proprio il direttore Nick Fury (Samuel L. Jackson) ad avvertirlo ("dovrai tenere sempre gli occhi bene aperti"): il mondo è cambiato, lo S.H.I.E.L.D. sta cambiando. La divisione netta tra buoni e cattivi a cui il caro vecchio Rogers era abituato non esiste più. "Come riconosciamo i buoni dai cattivi?" si domanda Sam Wilson a.k.a Falcon (Anthony Mackie), nuovo alleato del protagonista. "Se ti sparano addosso sono cattivi" replica Steve lasciando intuire che, saremo anche nel nuovo millennio e che lui si sta abituando a questo nuovo mondo, ma resta e resterà sempre il semplice ragazzo di Brooklyn dai buoni valori e dalle morali patriottiche.

Brubaker Style

The Winter Soldier è scritto nuovamente da Christopher Markus e Stephen McFeely, già sceneggiatori del primo film, ma diretto dai fratelli Russo, che cosi sostituiscono Joe Johnston. E l'aria che si respira non è più quella di una pellicola dal gusto retrò bensì un vero e proprio thriller politico anni '70 che prende spunto, non poco, da I Tre Giorni del Condor. "Siamo cresciuti negli anni '70 e con i thriller di quegli anni, quindi per noi è stata una cosa naturale procedere in quella direzione" hanno spiegato i Russo in un'intervista di qualche tempo fa "ma siamo anche dei fan dei fumetti e Capitan America è sempre stato uno dei nostri preferiti. E il primo albo a fumetti che abbiamo acquistato da piccoli fu un team-up tra Cap e Falcon". E non è un caso se Falcon è nel film, una vera e propria spalla che spara, vola e prende in giro Cap. Ma non solo! A farla da padrone, in realtà, è la run a fumetti di Ed Brubaker titolata proprio The Winter Soldier, il Soldato d'Inverno. "Per noi e per i fan dei fumetti in generale, la run di Brubaker è una delle preferite di sempre" hanno affermato i due "E' straordinaria. Il modo in cui riporta indietro quel personaggio... è un dono avere un villain cosi vicino emotivamente al proprio eroe. Motiva veramente il protagonista e fornisce delle interessanti sorprese". Il duo di registi, ovviamente, si riferisce al Soldato d'Inverno, lo spietato sicario dal braccio bionico, che cela l'identità segreta di Bucky Barnes (Sebastian Stan), miglior amico di Steve creduto morto anni prima, a cui è stato fatto il lavaggio del cervello e che ha dimenticato ogni cosa del suo passato. Assente sulla scena dei fumetti per molto tempo, fu proprio Brubaker a riportarlo di peso nella storia moderna di Cap e a tramutarlo nel suo peggior incubo.

Le scene post-titoli di coda

Come per ogni film Marvel Studios sono presenti ben due scene post-titoli di coda: una a metà e una alla fine di tutti i titoli di coda. Oltre a tutte le varie citazione e gli easter eggs sparsi per tutto il film...

Nick Fury vs. lo S.H.I.E.L.D.

E se il film prenderà spunto a piene mani da The Winter Soldier -non solo il sottotitolo-, la pellicola si baserà maggiormente su una miniserie sconosciuta al pubblico moderno ma piuttosto interessante. Nick Fury vs. S.H.I.E.L.D vedeva il direttore dell'organizzazione scoprire un complotto di enormi proporzioni all'interno della divisione e finire con il dover fare delle scelte piuttosto discutibili. Nella run a fumetti, l'unico di cui poteva fidarsi era Alexander Pierce; nel film, invece, sarà tutto il contrario. Anche qui, però, Fury si troverà a compiere delle scelte che porteranno a soluzioni drastiche e ad uno stravolgimento, in piena regola, dell'universo cinematografico che la Marvel ha creato dal 2008 ad oggi. E Captain America, come abbiamo già detto 'suo malgrado', si ritroverà a combattere una guerra non propriamente sua. E in questa battaglia non sarà da solo. Una schiera di personaggi, buoni e cattivi, lo affiancheranno e sfideranno di volta in volta: oltre a Vedova Nera e Falcon, troviamo anche Brock Rumlow (Frank Grillo), Sharon Carter (Emily VanCamp), Jack Rollins (Callen Mulvey)...

Cosa leggere

Vi consigliamo, se possibile, di fare un tuffo nel passato e recuperare qualche storia, anche a campione, del periodo della Grande Guerra con Cap e Bucky per farvi un'idea dei fumetti dell'epoca. E, se siete in vena di leggere storie decisamente non recenti ma sicuramente interessanti e che vi faranno entrare nel 'mood' giusto, recuperate i primi albi degli Avengers (il Cap moderno compare dal quarto numero), la già citata miniserie Nick Fury vs S.H.I.E.L.D. e qualche storia classica in cui compare Falcon, ad esempio The Secret Empire o Madbomb.
A quel punto siete pronti per gustarvi il Cap moderno alla base di quello cinematografico (avrete tempo per recuperare le interessanti storie degli anni '80 e '90, come Operation Rebirth e Captain America No more): entrate in fumetteria e chiedete i primi numeri degli Ultimates (che hanno fortemente ispirato l'universo Marvel Studios) e tutto quello che hanno disponibile, tra il materiale uscito nell'ultima decade, scritto da Ed Brubaker, in particolare proprio la run relativa a Il Soldato d'Inverno. Ma se riuscite a recuperare anche qualcosa di Bendis, Millar e Waid (Man out of time è d'obbligo), di certo male non farà alla vostra cultura fumettistica. Buona lettura!

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