Speciale Box Office 2011

I film che hanno incassato di più nel 2011

Speciale Box Office 2011
INFORMAZIONI FILM
Articolo a cura di

Il 2011 non è stato un anno facile per niente e per nessuno, tanto meno per il cinema, che ad esempio negli Stati Uniti ha subito una sensibilissima flessione nel numero di spettatori e nei conseguenti incassi. Anche in Italia, nonostante un inizio d'anno scoppiettante, abbiamo assistito a un calo delle presenze in sala, e soprattutto non abbiamo potuto fare a meno di notare che gli spettatori hanno cominciato, in un certo qual modo, ad essere più selettivi, anche se questo non vuol dire certo che dal tramonto all'alba il pubblico ha cambiato effettivamente gusti.
Abbiamo così preparato una semplice top ten dei film che hanno incassato di più nel corso del 2011, per fare qualche considerazione -speriamo interessante- sulla situazione attuale.
Leggendo la classifica, calcolate sempre che i film visionabili in 3D hanno un rapporto biglietti staccati/profitto e una media sala logicamente diversa da quella dei film senza sovrapprezzo per la stereoscopia. Per l'elenco, inoltre, abbiamo considerato i film usciti sul territorio italiano dal 1 gennaio al 28 dicembre 2011, con gli incassi fermi a quel giorno.
Ma in finale, quali film hanno incassato di più nel 2011? Scopriamolo insieme.

Che bella giornata
Al primo posto troviamo Che bella giornata, il secondo film che vede protagonista Checco Zalone, uscito il 5 gennaio e trionfante con lo stratosferico incasso di 43.466.302 €. Si tratta del secondo incasso più alto nella storia del cinema in Italia dopo Avatar, e il film italiano più lucrativo di sempre, battendo anche La vita è bella di Roberto Benigni (ma non calcoliamo fattori quali l'inflazione, l'aumento del costo del biglietto etc.). Il film, tra i vari primati che detiene, vanta anche quello di terzo migliore esordio della storia in Italia, dietro Spider-Man 3 e Harry Potter e il principe mezzosangue. Un successo travolgente -e meritato- che ha fatto ben sperare per il cinema italiano, ma che come vedremo è stato un caso abbastanza isolato, dettato da fattori contingenti.

Harry Potter e i doni della morte - parte 2
Uscito il 13 luglio, l'ultimo episodio della saga del maghetto occhialuto era un sicuro blockbuster: ecco infatti un incasso di ben 20.086.919 €. Dopotutto, dalla seconda miglior partenza di sempre non ci si poteva aspettare di meno. Un finale, come si suol dire, col botto, ma era auspicabile.

Pirati dei Caraibi: Oltre i confini del mare
Altro franchise il cui nome è garanzia, il quarto Pirati ha debuttato nei cinema il 18 maggio 2011, incassando in finale 16.985.817 €. Un risultato altissimo e incoraggiante per il proseguo della serie, successo al botteghino davvero mondiale.

Qualunquemente
Il 'gennaio dei miracoli' vede un nuovo campione di incassi tutto italiano, il Qualunquemente di Antonio Albanese e Giulio Manfredonia, che contende a Zalone buona parte di pubblico, registrando infine ben 15.875.392 € di incasso dal giorno della sua uscita, avvenuta il 21 gennaio. Un successo notevole e ancor più meritato. E a noi piace ancor di più perché non ha spinto a tutti costi cast e produttori a creare un seguito in tutta fretta solo per sfruttare la scia, come accade a volte in casi simili.

The Twilight Saga: Breaking Dawn - Parte 1
Anche in questo caso il successo era piuttosto scontato, ed infatti i vampiri adolescenti di Stephenie Meyer portano a casa dei già ricchissimi Cullen 15.706.206 €, cifra che prevediamo verrà battuta dal prossimo, ultimo, capitolo, in uscita a novembre 2012, un anno circa dopo l'uscita di questo, avvenuta il 16 novembre.

Immaturi
Il 21 gennaio, lo ricordiamo, è uscita anche questa divertente commedia corale tipicamente italiana,
che ha infine raggiunto quota 15.168.659 €. Il successo, in parte inaspettato, della pellicola ha spinto i produttori a crearne un sequel, nonostante la formula teoricamente autoconclusiva della pellicola, in uscita proprio questa settimana.

Kung Fu Panda 2
Il primo prodotto d'animazione inserito in classifica è made in Dreamworks, che con il simpatico panda Po e i suoi amici racimola 12.527.907 € dominando la classifica estiva (l'uscita è datata 24 agosto) e quella dei lungometraggi animati del 2011.

Femmine contro maschi
Sorta di seguito di quel Maschi contro femmine che tanto successo ha riscosso nel 2010, il secondo capitolo, uscito il 4 febbraio 2011, ha lasciato nei botteghini ben 11.603.767 €, divenendo il quarto film italiano più visto dell'anno.

I Puffi
Apparentemente poco atteso, il lungometraggio dedicato ai buffi omini blu ha invece letteralmente conquistato il pubblico, che lo ha premiato con un incasso pari a 11.368.647 €, in un periodo difficile come quello di uscita, avvenuta il 16 settembre.

10° Fast & Furious 5
Il 4 maggio Dominic Toretto è tornato in pista, portando nelle casse della Universal ben 10.897.509 €. Altro che corse clandestine!

E ora, un po' di considerazioni a margine. Grandissimo scalpore ha fatto il successo riscosso dal film de I soliti idioti, che con 10.653.100 € per un soffio non arriva in decima posizione. Trarre così tanto profitto da uno spin-off televisivo di nicchia era impensabile, e difatti è già stato confermato un sequel, il cui destino è tutto da scoprire.
L'animazione ha sofferto di alti e bassi, perché a fronte del successo di Kung Fu Panda e de I Puffi, ci si aspettava tutto sommato meglio da Cars 2 (arestatosi a 10.052.179 €) e Il Re Leone 3D (3.985.797 €) e Il Gatto con gli Stivali, attualmente a quota 11.768.010€, ci ha messo più del previsto ad ingranare. Grande successo anche per Sherlock Holmes: Gioco di ombre, che si era attestato sui 7 milioni e mezzo ma attualmente viaggia a quota 14.291.918€.
Da segnalare il risultato di Woody Allen, che chiude l'anno con 7.134.875 € di incasso per il suo Midnight in Paris, il miglior risultato della sua carriera in Italia. Notevole, naturalmente, anche il successo di Transformers 3 (8.362.935 €) anche se certamente non paragonabile a quello americano dello stesso. Una notte da leoni 2 ha invece guadagnato una cifra davvero ragguardevole (9.377.973 €) per un film divertente sì, ma anche dalle tematiche molto sopra le righe.
Infine, una nota a margine sul 'tramonto' del cinepanettone. Nonostante un'inversione di tendenza da parte di autori e produttori, che hanno portato alla realizzazione del miglior film film della serie da almeno una decade, Vacanze di Natale a Cortina si era preoccupantemente arenato a meno di cinque milioni, risalendo poi man mano che avanzavano le festività, senza tuttavia arrivare ancora alla soglia dei dieci milioni. Se calcoliamo che quello dell'anno scorso, Natale in Sudafrica -universalmente riconosciuto come uno dei peggiori della serie- già aveva risentito di un notevole calo scendendo a 18 milioni e 600mila euro di incassi, De Sica, Neri Parenti De Laurentiis hanno poco da stare allegri. Rimane, ad ogni modo, un prodotto redditizio, ma il successo facile sembra sempre più difficile. Del resto, anche la controparte (Boldi) ha subito un dimezzamento delle presenze in sala tra A Natale mi sposo (2010) e Matrimonio a Parigi (2011).
Staremo a vedere cosa ci riserva il 2012.