Rubrica Box Office USA 11 - 13 settembre 2015

In USA poche le novità al botteghino ma significative: al primo posto troviamo il thriller The Perfect Guy, non particolarmente atteso ma che riesce a portarsi a casa 26 milioni nel week end di uscita.

Rubrica Box Office USA 11 - 13 settembre 2015
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Nuova boccata d'ossigeno per il box-office nord-americano, dopo il disastroso primo week-end di settembre. A riempire di nuovo le sale ci ha pensato un duello all'ultimo dollaro fra le due principali new-entry della settimana: una sfida vinta per un soffio dal thriller The Perfect Guy, diretto da David M. Rosenthal. A dispetto delle pessime recensioni, la storia di questo torbido triangolo amoroso ha raccolto 25,9 milioni di dollari in 2221 cinema, facendo registrare un'eccezionale e inaspettata media di 11.656 dollari a sala: un successo dovuto soprattutto al pubblico afro-americano, segno di un rinnovato interesse dei produttori per il "mercato black" (vedasi anche il trionfo di Straight Outta Compton). Ha dovuto accontentarsi del secondo posto invece il grande favorito della settimana: The Visit, horror soprannaturale prodotto a basso costo da M. Night Shyamalan. Graziato a sorpresa da buona parte della critica, The Visit è stato distribuito dalla Universal in 3069 cinema, per un esordio da 25,4 milioni di dollari e un'ottima media di 8285 dollari a sala... che si tratti del segnale di una resurrezione per la carriera altalenante di Shyamalan?

OTTIMA TENUTA PER WAR ROOM E A WALK IN THE WOODS

Continua il successo di War Room, in discesa dal primo al terzo posto con 7,7 milioni di dollari (una flessione di appena il 18%) in 1647 cinema e una media di 4719 dollari a sala: in tre settimane di programmazione, il dramma a sfondo religioso ha raccolto la bellezza di 39,5 milioni di dollari, a fronte di un costo di soli tre milioni. In discesa al quarto posto la commedia A Walk in the Woods, con Robert Redford e Nick Nolte, con 4,7 milioni di dollari in 2139 cinema e un bottino di 20 milioni tondi tondi, senz'altro un ottimo risultato per una coppia di co-protagonisti ultrasettantenni. Mission: Impossible - Rogue Nation resiste stabilmente al quinto posto con 4,1 milioni di dollari, raggiungendo un totale di 188 milioni, mentre cala dal secondo al sesto posto il fenomeno Straight Outta Compton, con 3,9 milioni di dollari; nelle prime cinque settimane di programmazione, il film sul rap ha raccolto un totale da capogiro di 155 milioni negli Stati Uniti. Al settimo e ottavo posto, con 2,8 milioni di dollari, troviamo rispettivamente No Escape - Colpo di Stato (24,1 milioni di totale) e il flop The Transporter Refueled, in calo del 61% (13,4 milioni di totale).

I MINIONS "MILIARDARI" AL BOX-OFFICE MONDIALE

Se War Room fa faville al box-office, non va altrettanto bene a un altro cosiddetto "dramma cristiano" in uscita negli USA: 90 Minutes in Heaven di Michael Polish, con due star in caduta libera come Hayden Christensen e Kate Bosworth, raccoglie appena due milioni di dollari in 878 cinema al nono posto, con una pessima media di 2318 dollari a sala. Chiude la Top 10 l'animazione di Un gallos con muchos huevos, con 6,8 milioni di dollari di totale, mentre il fallimentare Operazione U.N.C.L.E. precipita all'undicesimo posto: in cinque settimane di programmazione, il film con Henry Cavill, Armie Hammer e Alicia Vikander ha incassato appena 43,1 milioni di dollari (95 milioni a livello mondiale), ben al di sotto delle aspettative della Warner Bros. Minions festeggia invece le dieci settimane in classifica con un totale di 331 milioni di dollari: la pellicola d'animazione targata Universal ha superato abbondantemente il miliardo di dollari al box-office mondiale (1,080 miliardi per la precisione), il quarto maggior risultato del 2015 e il quarto film ad aver raggiunto le "dieci cifre".

FRA LE NEW-ENTRY SI FA STRADA L'HORROR GOODNIGHT MOMMY

Passando invece all'ambito limited release, continuano a crescere le commedie indie Learning to Drive con Patricia Clarkson e Ben Kingsley, con 715.000 dollari in 277 cinema, e Grandma con Lily Tomlin, con 643.000 dollari in 130 cinema per un totale di quasi due milioni in appena un mese. Battuta d'arresto invece per Mistress America con Greta Gerwig, che dopo cinque settimane è arrivato solo a quota 2,2 milioni di dollari (contro i 7,6 milioni di Giovani si diventa). Numerose invece le novità che esordiscono in poche sale selezionate: la commedia romantica Sleeping With Other People incassa 89.000 dollari in cinque cinema; il film indiano Meet the Patels 72.000 dollari in cinque cinema; l'acclamato horror austriaco Goodnight Mommy, selezionato come rappresentante dell'Austria per l'Oscar, debutta con 57.000 dollari in quattro sale (ma ne sentiremo parlare a lungo); il film britannico X-Y, con Asa Butterfield, 31.000 dollari in tre cinema; il melodramma Lettere da uno sconosciuto di Zhang Yimou, con Gong Li, 26.000 dollari in tre cinema; e il drammatico Time Out of Mind, con Richard Gere, si accontenta di 19.000 dollari in tre sale.