Rubrica Box Office Italia 30 luglio - 2 agosto 2015

Sebbene negli USA si sia svelato con incassi nettamente inferiori alle aspettative, in Italia, con le dovute proporzioni, Pixels è andato benino: la commedia diretta da Chris Columbus conquista il primo posto nella classifica nazionale.

Rubrica Box Office Italia 30 luglio - 2 agosto 2015
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Se negli USA si è rivelato un mezzo fiasco, con incassi nettamente inferiori alle aspettative, in proporzione in Italia è andata perfino meglio a Pixels: la commedia diretta da Chris Columbus e interpretata da Adam Sandler, basata sull'effetto-nostalgia verso i videogiochi Arcade degli Anni '80, conquista il primo posto nella classifica del box-office nazionale, con 944.000 euro incassati in quattro giorni in 351 cinema e una valida media di 2706 euro per sala. Un risultato più che soddisfacente per la Warner Bros., per un film che ha totalizzato finora 1.342.000 euro nel nostro paese e che sta decisamente beneficiando della scarsissima concorrenza estiva (una situazione che dovrebbe cambiare a partire dalla seconda metà d'agosto). Dopo due settimane di dominio scendono al secondo posto Melissa McCarthy e il team di bizzarri agenti segreti di Spy: la commedia di Paul Feig incassa altri 287.000 euro in 220 cinema, raggiungendo un notevole totale di 1,7 milioni di euro e confermandosi una delle grandi sorprese della stagione estiva.

NICOLAS CAGE BATTE EX MACHINA

A nulla sono servite le pessime recensioni: Nicolas Cage continua a mantenere un discreto appeal fra il pubblico italiano, perfino quando i suoi film floppano drasticamente sul mercato USA. È il caso di Left Behind - La profezia, thriller spernacchiatissimo in America ma che da noi esordisce ad un sorprendente terzo posto, con 282.000 euro in 159 cinema (una discreta media di 1777 euro per sala) e un totale, considerando i giorni precedenti, di 326.000 euro; il passaparola potrebbe non essere molto favorevole, ma per ora la Notorious Pictures può ritenersi più che soddisfatta. Ben più meritevole, ma relegato purtroppo al quarto posto, il meraviglioso Ex Machina: il film di fantascienza con Domhnall Gleeson, Oscar Isaac e Alicia Vikander incassa appena 251.000 euro in 226 cinema, con una media modestissima di 1136 euro per sala. In questo caso, c'è da sperare che il consenso critico possa giovare sul lungo periodo, benché probabilmente sulle potenzialità commerciali del film abbia pesato la scelta della Universal di distribuire Ex Machina con enorme ritardo rispetto alla distribuzione sul mercato anglosassone, con relativo effetto-pirateria.

BABADOOK CONTINUA A DOMINARE FRA GLI HORROR ESTIVI

Nel frattempo, il fenomeno horror Babadook scende dal secondo al quinto posto con altri 150.000 euro raccolti in 190 cinema e un totale di 1,4 milioni in tre settimane. Al sesto posto, tenuta insospettabilmente buona per Il ragazzo della porta accanto: il pessimo thriller con Jennifer Lopez perde il 39% rispetto all'esordio, incassando 149.000 euro per un totale di 506.000 euro. Per il resto poco da segnalare in Top 10, con Terminator Genisys in caduta libera dal terzo al settimo posto con 131.000 euro e un deludente totale di 2,6 milioni dopo il primo mese di programmazione, e la commedia Il fidanzato di mia sorella che scende al nono posto con 99.000 euro (totale di 357.000 euro in due settimane). Subito al di fuori della Top 10 troviamo l'urban fantasy Il luogo delle ombre, in discesa all'undicesimo posto con 74.000 euro (282.000 euro di totale), e al dodicesimo posto una new-entry, l'horror Kristy, che deve accontentarsi però di 58.000 euro in 70 cinema. Si tratta dell'unica novità in una classifica pressoché immobile, chiusa al ventesimo posto da Predestination: dopo cinque settimane il film con Ethan Hawke è arrivato a un totale di 821.000 euro, più che apprezzabile considerato il periodo assai poco proficuo per i cinema nazionali.