Come prevedibile, le sale italiane fra luglio e agosto si svuotano e i risultati sono assai magri: al primo posto ritroviamo Spy, ma anche secondo e terzo posto rimangono immutati, con Babadook e Terminator: Genisys ancora in sella.
Incassi in ribasso, sale svuotate, classifica congelata: l'inevitabile esodo di fine luglio si fa sentire sempre di più sul box-office nostrano, con effetti totalmente opposti rispetto ai lauti risultati registrati in questo stesso periodo in Nord America. Podio immobile, al contrario, in Italia, con una partita giocata al ribasso e una seconda vittoria a mani basse per Spy: la commedia spionistica demenziale di Paul Feig, con Melissa McCarthy mattatrice nei panni di un improbabile agente segreto accanto a Jude Law, Jason Statham e Rose Byrne, guadagna altri 423.000 euro, con una flessione ridottissima di appena il 18% rispetto all'esordio, mantenendo il primo posto in classifica. Distribuito dalla Fox, Spy ha segnato una media di 1552 euro per sala in un totale di 273 cinema, arrivando così a un bottino di oltre 1,2 milioni di euro nelle prime due settimane. Stabile al secondo posto l'apprezzato horror Babadook, con 277.000 euro (un calo del 42%) incassati in 241 cinema, per una media di 1150 euro a sala e un totale più che discreto di oltre 1,1 milioni di euro.
FLOP PER JENNIFER LOPEZ AL QUARTO POSTO
In calo verticale Terminator Genisys, penalizzato dalla grande delusione dei fan della celebre saga fantascientifica: il film con Arnold Schwarzenegger, rivelatosi un mezzo fiasco pure negli USA, in Italia rimane al terzo posto, ma con soli 252.000 euro d'incasso in ben 317 cinema, per un totale inferiore ai 2,4 milioni di euro dopo le prime tre settimane e il rischio di non arrivare neppure alla soglia dei tre milioni, a dispetto del sovrapprezzo del 3D. La prima new-entry della settimana la troviamo al quarto posto: si tratta de Il ragazzo della porta accanto, ridicolo thriller a sfondo erotico con protagonisti Jennifer Lopez e il giovane Ryan Guzman. Spernacchiato dalla critica negli Stati Uniti, dove in compenso ha riportato un buon successo di pubblico, in Italia Il ragazzo della porta accanto, distribuito da Universal, debutta con appena 244.000 euro in 252 cinema, con una misera media di soli 970 euro per sala (e la prospettiva di un passaparola massacrante). In calo al quinto posto Jurassic World, con altri 179.000 euro che gli permettono di approdare a un totale di 14,2 milioni di euro, con oltre un milione e mezzo di spettatori.
PIXELS FA CAPOLINO DAVANTI A PIERCE BROSNAN E ANTON YELCHIN
Più movimentata la situazione nella metà bassa della Top 10, dove al sesto posto spunta Pixels: la commedia sci-fi con Adam Sandler, che ufficialmente esordirà solo il 29 luglio, grazie ad un unico giorno speciale di programmazione in 273 cinema incassa 177.000 euro: una cifra decente ma inferiore alle aspettative, per un film a fortissimo rischio flop (soprattutto dopo i mediocri risultati ottenuti lo scorso week-end negli Stati Uniti). Segue al settimo posto la commedia Il fidanzato di mia sorella, con Pierce Brosnan, Salma Hayek e Jessica Alba: 177.000 euro in 146 cinema, con una media di 1215 euro per sala (perfino più alta del previsto); all'ottavo posto debutta invece Il luogo delle ombre, thriller fantastico con il giovane Anton Yelchin e il veterano Willem Dafoe, con 137.000 euro d'incasso in 135 sale e una media fiacca di 1018 euro per sala. Chiudono la Top 10 Ted 2, ormai a quota 3,8 milioni di euro, e Giovani si diventa, arrivato a 405.000 euro dopo tre settimane. Youth - La giovinezza di Paolo Sorrentino festeggia le dieci settimane in classifica con un sontuoso totale di 5,8 milioni di euro, mentre esordisce al sedicesimo posto Fuochi d'artificio in pieno giornodi Yi-nan Diao, thriller cinese vincitore dell'Orso d'Oro al Festival di Berlino 2014, con 16.000 euro in soli nove cinema in tutta Italia.
Rubrica Box Office Italia 23 - 26 luglio 2015
Come prevedibile, le sale italiane fra luglio e agosto si svuotano e i risultati sono assai magri: al primo posto ritroviamo Spy, ma anche secondo e terzo posto rimangono immutati, con Babadook e Terminator: Genisys ancora in sella.
Incassi in ribasso, sale svuotate, classifica congelata: l'inevitabile esodo di fine luglio si fa sentire sempre di più sul box-office nostrano, con effetti totalmente opposti rispetto ai lauti risultati registrati in questo stesso periodo in Nord America. Podio immobile, al contrario, in Italia, con una partita giocata al ribasso e una seconda vittoria a mani basse per Spy: la commedia spionistica demenziale di Paul Feig, con Melissa McCarthy mattatrice nei panni di un improbabile agente segreto accanto a Jude Law, Jason Statham e Rose Byrne, guadagna altri 423.000 euro, con una flessione ridottissima di appena il 18% rispetto all'esordio, mantenendo il primo posto in classifica. Distribuito dalla Fox, Spy ha segnato una media di 1552 euro per sala in un totale di 273 cinema, arrivando così a un bottino di oltre 1,2 milioni di euro nelle prime due settimane. Stabile al secondo posto l'apprezzato horror Babadook, con 277.000 euro (un calo del 42%) incassati in 241 cinema, per una media di 1150 euro a sala e un totale più che discreto di oltre 1,1 milioni di euro.
FLOP PER JENNIFER LOPEZ AL QUARTO POSTO
In calo verticale Terminator Genisys, penalizzato dalla grande delusione dei fan della celebre saga fantascientifica: il film con Arnold Schwarzenegger, rivelatosi un mezzo fiasco pure negli USA, in Italia rimane al terzo posto, ma con soli 252.000 euro d'incasso in ben 317 cinema, per un totale inferiore ai 2,4 milioni di euro dopo le prime tre settimane e il rischio di non arrivare neppure alla soglia dei tre milioni, a dispetto del sovrapprezzo del 3D. La prima new-entry della settimana la troviamo al quarto posto: si tratta de Il ragazzo della porta accanto, ridicolo thriller a sfondo erotico con protagonisti Jennifer Lopez e il giovane Ryan Guzman. Spernacchiato dalla critica negli Stati Uniti, dove in compenso ha riportato un buon successo di pubblico, in Italia Il ragazzo della porta accanto, distribuito da Universal, debutta con appena 244.000 euro in 252 cinema, con una misera media di soli 970 euro per sala (e la prospettiva di un passaparola massacrante). In calo al quinto posto Jurassic World, con altri 179.000 euro che gli permettono di approdare a un totale di 14,2 milioni di euro, con oltre un milione e mezzo di spettatori.
PIXELS FA CAPOLINO DAVANTI A PIERCE BROSNAN E ANTON YELCHIN
Più movimentata la situazione nella metà bassa della Top 10, dove al sesto posto spunta Pixels: la commedia sci-fi con Adam Sandler, che ufficialmente esordirà solo il 29 luglio, grazie ad un unico giorno speciale di programmazione in 273 cinema incassa 177.000 euro: una cifra decente ma inferiore alle aspettative, per un film a fortissimo rischio flop (soprattutto dopo i mediocri risultati ottenuti lo scorso week-end negli Stati Uniti). Segue al settimo posto la commedia Il fidanzato di mia sorella, con Pierce Brosnan, Salma Hayek e Jessica Alba: 177.000 euro in 146 cinema, con una media di 1215 euro per sala (perfino più alta del previsto); all'ottavo posto debutta invece Il luogo delle ombre, thriller fantastico con il giovane Anton Yelchin e il veterano Willem Dafoe, con 137.000 euro d'incasso in 135 sale e una media fiacca di 1018 euro per sala. Chiudono la Top 10 Ted 2, ormai a quota 3,8 milioni di euro, e Giovani si diventa, arrivato a 405.000 euro dopo tre settimane. Youth - La giovinezza di Paolo Sorrentino festeggia le dieci settimane in classifica con un sontuoso totale di 5,8 milioni di euro, mentre esordisce al sedicesimo posto Fuochi d'artificio in pieno giorno di Yi-nan Diao, thriller cinese vincitore dell'Orso d'Oro al Festival di Berlino 2014, con 16.000 euro in soli nove cinema in tutta Italia.
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