Recensioni film - Pagina 202

La periferia di Caracas, come tante altre nel resto del mondo, è attraversata da lunghi e possenti agglomerati abitativi, anonimi palazzoni nelle cui case popolari si addensano vit...

Con un titolo anglofono che si riferisce chiaramente alla cocaina, il lungometraggio diretto dal Benny Chan più volte regista per l'artista marziale Jackie Chan (Senza nome e senza...

Dei 14 titoli presentati in Concorso in questa 31° edizione del Torino Film Festival, a spuntarla su tutti e conquistare il premio come Miglior Film è stato Club Sandwich di Fe...

E' indiscutibile il fascino esercitato dalle storie ambientate nei parchi di divertimento della provincia americana, dai racconti di decine di estati che migliaia di teenager ci ha...

Dopo il delizioso Frances Ha di Noah Baumbach, visto nella sezione Festa mobile, il Festival di Torino offre un secondo omaggio al cinema della nouvelle vague, citato e rielaborato...

Poche ore prima che l'uragano Katrina colpisca New Orleans, Nolan Hayes accompagna la moglie in ospedale in seguito a delle violenti doglie, nonostante il parto sia previsto oltre ...

Cos'è l'America? Il paese delle grandi opportunità, dell'american way of life per cui tutto è possibile e si riesce sempre, in un modo o nell'altro, a ricominciare? Forse. Di sicur...

A tutti quegli individui che si ritengono cinefili a trecentosessanta gradi, ma che, in fin dei conti, si rivelano spesso conoscitori soltanto della filmografia di Stanley Kubrick ...

La bella Janette (autoribatezzatasi al ben più sofisticato e upper-east-side Jasmine) è ben oltre l'orlo di una crisi di nervi. Falliti (una volta smascherate le truffe plurime del...

I film sulla danza, specialmente quelli su generi “che vengono dalla strada” come l'hip hop, negli ultimi anni hanno preso tutti la stessa piega. Trama esile se non ine...

Visto l’anno scorso nel sorprendente remake di Maniac, Elijah Wood torna al Torino Film Festival con Grand Piano, il film dello spagnolo Eugenio Mira scelto per chiudere ques...

"Non ho mai pensato a Oldboy come un remake, l'ho visto più come un'interpretazione di una grande storia che può essere rappresentata in tanti modi diversi. Park Chan-wook ha fatto...

È sempre un’impresa impervia accostarsi ad un’opera d’arte che, in qualche maniera, riscrive il linguaggio del proprio codice di riferimento, o perlomeno vi appor...

Oh Dae-su è un uomo qualunque sui 30 anni, sposato e con una figlia piccola. Una sera, dopo aver passato alcune ore in caserma per ubriachezza molesta, viene rilasciato e sta per d...

Fëdor Sergeevič Bondarčuk, pur essendo un nome pressoché sconosciuto a livello internazionale, nella madrepatria Russia è uno dei registi e produttori più affermati del c...

A 50 milioni di anni luce da noi vaga nello spazio un diamante grande come la Luna. Un tempo stella e oggi nana bianca, il corpo celeste emette dal suo interno una vibrazione costa...

Gustav Hofer e Luca Ragazzi li avevamo incontrati per la prima volta nel 2007 con Improvvisamente, l'inverno scorso, e poi di nuovo nel 2011 con Italy, Love It Or Leave It. Oggi, ...

Los Angeles è vittima della malriuscita di un'esperimento governativo, che ha involontariamente creato una specie particolare di ragno mutante. L'aracnide infatti subisce una veloc...

Il cinema indiano all'estero non ha mai avuto un grande successo e spesso ha sofferto di una pessima distribuzione. Sono ben poche, solo tre, le pellicole che sono riuscite ad aver...

Quando ti ritrovi a un Festival, sai benissimo che non tutti i film in concorso possono soddisfarti e che qualcuno, irrimediabilmente, per quanto interessante possa sembrare sulla ...

Un uomo (più anziano) e una donna (più giovane) lavorano entrambi come lavapiatti in un ristorante di Istanbul. Le loro giornate sono scandite dai silenzi e dalla monotonia del lav...

Martin Bonner è un uomo di mezz'età che, in seguito al divorzio con la moglie, si è trasferito dal suo paese natale (dove vivono i due figli, ormai grandi) a Reno, in Nevada, per l...

Senza alcun dubbio, il titolo richiama immediatamente alla memoria l'omonimo lungometraggio che, firmato nel lontano 1984 dal compianto Bruno Cortini, si riallacciava al filone cin...

Il prologo si presenta immediatamente infarcito di sparatoria, ma i novanta minuti appena avviati non tendono a rientrare eccessivamente nell'ambito di quello che potremmo banalmen...

Ancora una volta, a quasi trent'anni di distanza dal primo Ritorno al futuro (pellicola divenuta negli anni un cult assoluto), torniamo a domandarci: cosa accadrebbe se fossimo in ...