Recensione Volcano High

Botte da orbi in salsa coreana

Recensione Volcano High
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Scuola di lotta

Dopo un'anteprima su Mtv che aveva sollecitato la curiosità degli appassionati, finalmente - dopo mesi di annunci e rinvii - esce in DVD Volcano High, il primo film dal vivo proposto dalla casa bolognese Shin Vision...

Kim Kiung-soo è un giovane studente coreano che nella sua carriera scolastica ha già collezionato ben otto espulsioni. Il suo problema è che in seguito ad un incidente occorsogli da piccolo si ritrova dotato di una forza eccezionale che, una volta scatenata, non è in grado di controllare: sfidato continuamente dagli elementi più riottosi delle varie scuole in cui capita, non può fare altro che difendersi, con risultati sempre devastanti. Deciso a non deludere più la sua famiglia, Kim giura che nella nuova scuola in cui sta per entrare, la Volcano High, riuscirà a contenersi e non combinerà pasticci. Peccato che non sia così facile...
La Volcano High è infatti un istituto molto particolare, che riunisce alcuni degli elementi più ribelli del paese: già il primo giorno ha modo di confrontarsi con Song Hak-rim, il combattente più forte della scuola, ma non tarda a fare la conoscenza anche di altre teste calde come Jang Ryang, capitano del club di sollevamento pesi, la bella Yoo Chae-yi, capitana del club di kendo, e Soh Yo-son, la sua migliore amica, innamorata persa di Song. Tutti i combattenti del liceo bramano il famigerato “Manoscritto del Maestro”, un testo che renderà padrone della scuola chi si rivelerà in grado di conquistarlo e solo la presenza di Hak-rim mantiene un certo ordine nell'istituto.
Quando però il preside, custode del manoscritto, viene avvelenato ed il perfido Vicepreside accusa dell'accaduto Song Hak-rim, rinchiudendolo in una cella, il caos torna a regnare nella scuola, con i i vari club che si sfidano per la supremazia. In breve Jang Ryang riesce a prendere il sopravvento, mentre Yoo Chae-yi, intuito il potenziale di Kim, tenta di portarlo dalla sua parte, sfruttando anche il debole che il protagonista ha per lei.
Nonostante le lusinghe il nostro eroe tiene duro, almeno finché nella scuola giungono lo spietato professor Ma e i suoi sgherri, intenzionati a riportare l'ordine nella scuola attraverso l'utilizzo di violenze e abusi. Solo Kim sarà in grado di sfidare alla pari il potente Ma...

Paragoni imbarazzanti

Shin Vision ha puntato molto su questo prodotto per rilanciare la sua neonata sezione dedicata al cinema live orientale, trasmettendone la versione internazionale (accorciata di ben 40 minuti) su Mtv e creando molta attesa intorno al film prima del suo lancio effettivo, presentandolo alla stregua di un cult campione di incassi. Peccato che tante buone intenzioni vengano sminuite da imbarazzanti paragoni come quelli con “Kung Fusion” e “Shaolin Soccer”, rispetto ai quali sarebbe - a leggere in copertina - più spettacolare e più esilarante. Questo è un po' controproducente perchè Volcano High è un prodotto che c'entra davvero poco con i film del geniale Stephen Chow e di certo non appare alla loro altezza.
Tra i pregi della pellicola annoveriamo sicuramente la visionaria regia che, grazie anche ad un tripudio di effetti speciali, riesce a risultare piuttosto spettacolare e sicuramente quanto di più vicino ad un manga su pellicola ci sia mai capitato di vedere. I personaggi stessi sembrano presi di peso da un fumetto visto che rispecchiano stereotipi classici degli shonen nipponici: abbiamo il protagonista forte e simpatico, la bella volitiva, il presuntuoso, il servile, l'innamorata, il tonto e via dicendo. Fortunatamente quasi tutti gli attori appaiono molto bravi e perfettamente integrati con i loro ruoli, rappresentando un incentivo al godimento della pellicola (una menzione per il simpatico protagonista e per l'eccessivo Jang Ryang).
Il problema, invece, è rappresentato da una trama in bilico tra la banalità ed il nonsense, assolutamente non in grado di coinvolgere lo spettatore; una pecca che si avverte soprattutto in presenza dei numerosi tempi morti piuttosto evidenti in una pellicola che dura evidentemente troppo. I soli combattimenti non sono in grado di reggere le oltre due ore di film ed infatti spesso le scene appaiono non collegate tra loro, in un confusionario succedersi di accadimenti che tralasciano molti, troppi particolari.

Il dvd

Questa uscita in dvd non è che il primo tassello di un ben più ambizioso mosaico preparato da Shin Vision: entro l'estate dovrebbe infatti uscire una seconda edizione di Volcano High, comprensiva di un secondo dvd destinato agli inserti speciali.
I più impazienti troveranno comunque più che soddisfacente già questa prima versione: la qualità audio/video è davvero ottima e qualche interessante extra è già presente: il breve making of del film ed un trailer. Assente, diversamente da quanto scritto in copertina, il videoclip musicale.
Per i più insaziabili, nelle anteprime Shin Vision troviamo oltre ai già annunciati Bichunmoo e, soprattutto, Battle Royale (che forse passerà prima per il grande schermo) anche i trailer di Azumi 1 e 2 e del live di Cutey Honey.
La confezione è la classica amaray grigia di Shin Vision, con all'interno un booklet a colori contenente la descrizione dei personaggi principali.

Volcano High Presentato come un cult del cinema orientale, Volcano High corrisponde le aspettative solo dal punto di vista visivo, ma delude sotto l'aspetto della sceneggiatura: un film tanto lungo (oltre due ore) non può basarsi unicamente sugli spettacolari ed incredibili combattimenti - degni del più spericolato manga giapponese - e dopo la prima ora lo spettatore comincia ad avvertire una certa stanchezza a causa di una trama inesistente che non coinvolge né emoziona. Nel complesso, comunque, la visione resta piacevole e gli appassionati apprezzeranno, senza contare che a Shin Vision va tutto il nostro sostegno se davvero riuscirà ad editare quanto annunciato nella sua nuova linea Live (Azumi, Battle Royale, Cutey Honey).

6.5

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