Recensione The Baytown outlaws - I fuorilegge

Inutile stare a ribadire che, da quando l'enfant terrible di Hollywood Quentin Tarantino ha dichiarato tutto il suo amore per quella cinematografia brutta, sporca e cattiva degli anni Settanta spesso definita di serie b, non pochi sono stati registi e produttori che hanno tentato di riallacciarsi ai filoni appartenenti all'exploitation su celluloide che fu. Tendenza ulteriormente accentuatasi in seguito all'ascesa di Robert Rodriguez, il quale, tra l'altro, insieme al cineasta americano ha firmato nel 2007 Grindhouse, i cui due episodi Planet terror e A prova di morte sono stati distribuiti, in più paesi, come pellicole separate.
E risulta piuttosto chiaro che a cercare di proseguire la moda di rispolverare i cliché della cinematografia di cui sopra provveda anche questo primo lungometraggio diretto da Barry Battles; il cui esile plot si concentra su tre fratelli spietati fuorilegge assunti da Celeste - ovvero la Eva Longoria della serie televisiva Desperate housewives - I segreti di Wisteria Lane - per un motivo preciso: riportarle a casa il figlio rapitole dall'ex marito Carlos alias Billy Bob Thornton, dopo che quest'ultimo le ha sparato tre volte nello stomaco.

Il dvd

Un inedito cinematografico che, con making of di mezz'ora e trailer a rappresentare la sezione riservata ai contenuti speciali, è Universal a rendere disponibile per il mercato dell'home video digitale tricolore.
Offrendo l'occasione, quindi, agli spettatori nostrani di poter assistere ai circa novantaquattro minuti on the road che, immersi in una polverosissima ambientazione degna dei biker movie degli anni Sessanta (film con protagonisti gruppi di selvaggi motociclisti), sembrano essere destinati a tirare progressivamente in ballo poliziotti corrotti, federali implacabili e una banda di pirati dell'asfalto attrezzati di corazzatissimo veicolo.
Per non parlare di motociclisti pellerossa e della memorabile sequenza che vede coinvolta una sexy gang femminile comprendente, tra le altre, proprio la Zoe Bell vista nel succitato A prova di morte.
Ma è necessario precisare che, al di là di questi ultimi aspetti e di quanto anticipato all'inizio del pezzo, più che dalle parti del cinema di Tarantino e Rodriguez ci troviamo da quelle di Smokin' aces, lo scatenato action-movie in salsa ironica firmato nel 2006 dal Joe Carnahan in seguito autore di A-Team e The grey.
Infatti, durante la visione è impossibile non pensare alla pellicola interpretata da Ryan Reynolds e Ray Liotta, sia per quanto riguarda l'estetica di determinate situazioni che il campionario di folli personaggi che le popolano, a partire dai tre fratelli protagonisti.
E, tra esplosioni di violenza e immancabili spargimenti di cadaveri, il divertimento non manca davvero... pur senza eccellere, come avviene un po' in tutti questi prodotti che, dalle nostre parti, finiscono direttamente in dvd.