Recensione La casa nel bosco

Inedito slasher in dvd per One Movie

Recensione La casa nel bosco
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Con un titolo italiano che richiama inevitabilmente alla memoria quello dello splendido Quella casa nel bosco (2011) di Drew Goddard, Don't let him in (come è conosciuto in patria il film) lascia subito intendere che al suo centro si trovi l'ennesima dimora destinata a trasformarsi nel teatro dell'ennesimo massacro d'innocenti da schermo.
Del resto, sotto la regia della esordiente dietro la camera di ripresa Kelly Smith, il cui curriculum include non poche collaborazioni all'interno del reparto montaggio di lavori piuttosto famosi (citiamo solo In bruges - La coscienza dell'assassino di Martin McDonagh e Sacro e profano di Madonna), ne sono protagoniste due giovani coppie che decidono di trascorrere un week-end in campagna all'insegna della spensieratezza e della tranquillità; senza immaginare, però, che il pericolo li stia attendendo proprio lì, tra i boschi.
Un agente di polizia locale, infatti, li mette immediatamente al corrente del fatto che la zona è terrorizzata da un misterioso serial killer che, soprannominato il Chirurgo dell'Albero, si diverte a fare a pezzi chiunque capiti sulla sua strada per poi appenderne gli arti.
E, sebbene il quartetto si mostri comunque propenso a non preoccuparsi della cosa, si trova ben presto faccia a faccia con l'orrore.

Il dvd

Dai produttori di The Thompsons (2012) e mai distribuiti nelle nostre sale cinematografiche, è One Movie - da sempre attenta ai b-movie ed a tutto ciò che popola il sottobosco della celluloide di genere internazionale - a rendere disponibili per il mercato dell'home video digitale italiano questi circa settantasei minuti di visione (non molti, dunque) a basso costo la cui fascetta recita: "Una semplice vacanza si è trasformata nel loro peggior incubo, l'inferno si nascondeva in quel bosco".
Circa settantasei minuti pienamente rientranti nel filone slasher, comprendente tutti i prodotti incentrati su una sequela di fantasiosi omicidi ai danni di un gruppo di persone in uno spazio più o meno chiuso e che individua tra i suoi maggiori esempi i diversi capitoli della saga Venerdì 13.
Non a caso, anche nell'esordio della Smith, come avviene nella lunga serie che ha per protagonista l'immortale squarta-teen-ager dalla maschera da hockey Jason Voorhees, abbiamo ambientazione rurale e campionario di personaggi da eliminare, mentre alla combriccola si aggiunge anche un autostoppista.
Però, sebbene non siano assenti omicidi neppure nel corso della prima parte, gli amanti dello splatter devono attendere l'ultima mezz'ora dell'operazione per poter assistere al vero spargimento di liquido rosso, tra sgozzamenti e toraci perforati.
Al servizio di un elaborato che, senza alcun dubbio, non rimarrà tra i maggiori esempi del filone, complici in particolar modo i non eccellenti effetti di trucco, ma la cui sceneggiatura - a firma della stessa regista insieme a Chris Andrews - riesce, comunque, nell'impresa di riservare almeno un paio di colpi di scena finali.

La casa nel bosco Seppur senza alcun contenuto speciale, One Movie distribuisce su dvd italiano uno slasher movie a basso costo destinato a sfruttare tutti gli elementi tipici del filone: ambientazione boschiva, un gruppetto di persone non troppo avanti con l’età da sfruttare quali potenziali vittime ed un misterioso psicopatico pronto a entrare violentemente in azione, fino alla rivelazione della sua identità. Con meno omicidi rispetto alla media che caratterizza questo genere di prodotti, nulla di particolarmente eccezionale, ma soltanto un nuovo titolo che l’irriducibile amante dello splatter e dei b-movie aggiungerà alla sua collezione digitale, prima che si trasformi in una rarità.

6

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