Recensione I tre dell'operazione Drago

L'ultimo film di Bruce Lee in una ottima edizione blu-ray

Recensione I tre dell'operazione Drago
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Nelle sale cinematografiche italiane arrivò soltanto nel Gennaio del 1974, mentre negli Stati Uniti era già stato distribuito dall'Agosto precedente, soltanto un mese dopo la prematura scomparsa del suo indimenticabile protagonista: Bruce Lee.
Del resto, come i seguaci della star del kung fu sanno benissimo, la pellicola che lo vide nei panni di una spia inviata dal proprio governo su un'isola esotica per gareggiare di giorno in un micidiale torneo e indagare di notte su un illecito traffico di droga di uno spietato signore del crimine, fu l'ultima interpretata dal campione-simbolo del kung fu, che ne curò anche le coreografie delle sequenze di combattimento.
Aspetto che contribuì in maniera fondamentale (ma anche molto macabra) a trasformare quasi istantaneamente in un vero e proprio cult-movie il lungometraggio, fusione tra film d'arti marziali e intrigo spionistico alla 007 che vide dietro la macchina da presa il Robert Clouse in seguito responsabile, tra l'altro, di Chi tocca il giallo muore (1980) con Jackie Chan e degli eco-vengeance Il branco (1977) e Occhi nella notte (1982), rispettivamente incentrati su cani inferociti e disgustosi ratti sbrana-uomini.

Il blu-ray

Vero e proprio cult-movie che, comprendente nel cast anche il compianto Jim"Johnny lo svelto"Kelly e il John Saxon noto ai fan dell'horror per aver preso parte a diversi capitoli della saga Nightmare, si costruisce su una lunga attesa tempestata dove possibile con situazioni di tensione; per poi approdare a un'ultima parte maggiormente riservata, appunto, agli scontri d'arti marziali.
Mentre i morti abbondano e, tra le sequenze memorabili, è impossibile non citare quella che coinvolge un serpente e lo scontro finale con il cattivo Han alias Kien Shih armato di artiglio, ambientato nella sala degli specchi in omaggio a La signora di Shanghai (1947) di Orson Welles.
Momenti cui rende pienamente giustizia l'ottima qualità audiovisiva sfoderata dal restauro effettuato tramite il disco in alta definizione edito da Warner Home Video in occasione del quarantesimo anniversario del film, oltretutto corredata da una tutt'altro che povera sezione extra.
Al di là del commento audio del produttore Paul Heller e di un ritorno all'isola di Han, infatti, abbiamo un making of di circa mezz'ora, la short feature Location: Hong Kong e I tre dell'operazione Drago e una galleria di dieci interviste alla vedova Linda Lee Caldwell, che interviene anche nello speciale di ventisei minuti No way as way, insieme al dj e produttore discografico Steve Aoki, all'attore George Takei e all'ex pugile Sugar Ray Leonard.
E non è finita, perché a chiudere il tutto provvedono un'intervista di diciannove minuti a Bruce Lee, una mini-clip riguardante i suoi allenamenti, sette spot televisivi, quattro trailer cinematografici, uno speciale sul Wing Chun, arte che ha presentato il kung fu all'idolo dagli occhi a mandorla, e, soprattutto, La maledizione del drago (1993), documentario di quasi un'ora e mezza diretto a quattro mani da Tom Kuhn e Fred Weintraub e che include, tra le altre, testimonianze di James Coburn, Chuck Norris, Kareem Abdul-Jabbar e Robert Lee, fratello di Bruce.
Insomma, un'edizione blu-ray da non perdere assolutamente!

I tre dell'operazione Drago Non si poteva davvero desiderare di meglio per celebrare il quarantesimo anniversario de I tre dell’operazione Drago (1973), ultimo lungometraggio interpretato dalla star delle arti marziali Bruce Lee, che morì prematuramente poco dopo terminate le riprese. Warner Home Video, infatti, non solo lo rende disponibile in una edizione restaurata in alta definizione caratterizzata da una qualità audiovisiva impeccabile, ma lo correda di una quantità non indifferente di contenuti speciali, comprendenti anche il documentario La maledizione del drago (1993) di Tom Kuhn e Fred Weintraub.

9

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