Recensione Forbidden Warrior

Profezie ed arti marziali nell'ennesimo action finto asiatico made in Hollywood

Recensione Forbidden Warrior
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La Trama

Nel mitico Catai, più di 4000 anni fa un misterioso libro viene conteso fra le due più potenti casate nobiliari del mondo. Si narra che in esso siano contenute misteriose profezie in grado di dare al Prescelto che sarà in grado di leggerle, potere e gloria eterni. Il bambino eletto però è la figlia (Matiko) del signore della guerra Maraji (Locke) che, per evitarle di finire vittima degli intrighi del malvagio Che Khan la darà in affidamento ad un potente santone (Amendola) che la inizierà alla spada ed alle arti magiche. Ma verrà anche per lei il momento di confrontarsi con il suo destino e con i due figli di Khan che la cercheranno per poter succedere al padre sul trono del Catai.

Commento Artistico

Quando gira un film di questo tipo, il cineasta medio si trova di fronte a un bivio: se ha un grosso budget ed attori all'altezza può puntare sull'epos e costruire un bel prodotto da pop-corn; altrimenti rischia di scivolare molto in fretta nel trash, evocando agli spettatori più navigati gli orridi ricordi di Kim Rossi Stuart ne Il ragazzo dal Kimono d'oro. Forbidden Warrior non fa eccezione a questa regola, andando a posizionarsi proprio nella stessa categoria degli action-movie a basso budget degli anni '80.In evidenti ristrettezze economiche, il regista (un ex stuntman..) sfoggia effetti speciali in computer grafica degni della peggior tradizione videoludica ed una sceneggiatura tanto inconcludente quanto noiosa. La trama è completamente assente ed il film procede per sequenze del tutto scollegate fra loro saltando allegramente da un anno all'altro e da una location a quella successiva senza il benché minimo rispetto delle regole minime di grammatica cinematografica; moltissimi e lapalissiani anche gli errori di montaggio che vanno dai classici errori nel raccordo delle sequenze (per la serie, nella scena prima il protagonista era vicino all'albero e in quella successiva si trova dietro ad un sasso) alle divertenti scene d'azione in cui la totale mancanza di pathos e partecipazione si fonde con la generale incompetenza degli stuntman e degli attori che paiono usciti direttamente da un episodio dei Power Rangers. Da segnalare, oltre agli errori di montaggio e a quelli di regia anche i buchi clamorosi della sceneggiatura, il mitico libro delle Profezie non ha nessuna utilità ai fini della vicenda e la conclusione, che definiremmo delirante, strappa più di una risata sarcastica con la sua volontà di lasciare la storia aperta per possibili, ma speriamo improbabili, sequel.Anche le musiche, per quanto banali, riescono ad irritare mischiando motivetti pseudo-orientali con assonanze ai limiti del plagio dalle colonne sonore del Signore degli Anelli e di Indiana Jones, dando così il tocco di grazia ad un prodotto decisamente scadente sotto ogni punto di vista.Le interpretazioni degli attori non sarebbero neppure da segnalare, ma citiamo comunque lo stoicismo di Tony Amendola (misconosciuto attore televisivo americano) nello sfondare ogni limite del cattivo gusto sfoggiando un paio di occhiali da sole ante litteram che, insieme al doppiaggio italiano quasi sempre fuori sincrono rispetto al labiale originale, lanciano questo film nell'olimpo del trash cinematografico.

Commento Tecnico & Extra

Dal punto di vista tecnico l'edizione EXA è abbastanza soddisfacente.Il video è sempre buono, con colori accesi e una quasi nulla presenza di artefatti dovuti alla compressione, segnaliamo solo qualche sfocatura nei campi lunghi ed un eccessivo uso dei filtri di colore che danno al film un aspetto fin troppo patinato. L'audio italiano, codificato in Dolby 5.1, invece, oltre al già citato problema della sincronia soffre anche di qualche problema nel bilanciamento degli effetti sonori per cui nelle scene più concitate risulta molto difficile distinguere i dialoghi e la colonna sonora; generalmente sufficiente invece la traccia inglese che non soffre di nessuno dei problemi riscontrati per l'audio italiano.I menu del DVD sono funzionali, pur nella loro semplicità, e permettono un facile accesso a tutte le scene ed ai contenuti extra.Forbidden Warrior, rispettando la sua natura di prodotto di serie B ( o C, D o Z, chiamatelo come volete) offre contenuti extra estremamente poveri che si riducono sostanzialmente al trailer originale (in inglese) del film e ad una scialba galleria fotografica, poco interessante e priva di ogni commento audio o testuale che potrebbe renderla più appetibile agli amanti del genere.

Forbidden Warrior Forbidden Warrior è un prodotto di una pochezza disarmante, povero nei contenuti e nelle idee, confezionato in un DVD complessivamente piuttosto mediocre, di fatto privo di contenuti extra e con una traccia audio italiana da far accapponare la pelle. Sconsigliato al pubblico normale ed agli appassionati di Wu-xia-plan, potrebbe però trovare una sua nicchia fra i tanti estimatori del trash involontario.

5

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