Recensione Beast Stalker

Colpa e redenzione nello spettacolare poliziesco di Dante Lam

Recensione Beast Stalker
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Il sergente di polizia Fong Tei (Nicholas Tse) durante un rocambolesco inseguimento finisce per uccidere inavvertitamente una bambina, figlia dell'avvocato Ann Gao (Zhang Jingchu), che era tenuta come ostaggio dal losco Cheung per impedire alla madre di presentare le prove contro di lui all'imminente processo. Distrutto dal rimorso Fong Tei si reca spessa a trovare la sorella della piccola, Ling, quando pure ella viene rapita da un uomo alle dipendenze di Cheung, un certo Heung (Nick Cheung). Per Fong Tei ora l'unica cosa che conta è salvarla, in una vera e propria corsa contro il tempo...

Ridare nuova linfa al poliziesco di Hong Kong, missione riuscita in pieno a Dante Lam nel 2008 con The Beast Stalker, trasmesso anche su Rai4 per il ciclo Estremo Oriente e distribuito in Italia per l'home video dalla Tucker Film. Il regista dei successivi Fire of Conscience, The stool pigeon, e di The Viral Factor ha realizzato qui un'opera solida e avvincente, che pur annoverando diversi topoi del genere è in grado di appassionare ed essere a suo modo originale.

A BETTER TOMORROW

Sin dal primo, spettacolare inseguimento automobilistico, la tensione diviene una costante che permea The Beast Stalker: sia essa di derivazione drammatica, o sul versante action, lo spettatore non avrà un attimo di fiato sino ai titoli di coda. Merito di una regia efficace, che dopo i primi minuti "forsennati", si concede ampi spazi introspettivi, caratterizzando nel migliore dei modi i protagonisti, sia principali che secondari, rendendoli del tutto unici e immergendo maggiormente in questo modo nella storia. Un poliziesco thriller che si avvale di scene memorabili, ambientato in una Hong Kong viva e pulsante, che diviene parte fondamentale della narrazione con la sua struttura da metropoli moderna e al contempo magica. Lam sceglie di non schierarsi nettamente da una parte o dall'altra, e dipinge i due antagonisti, Fong Tei e Heung (interpretati magistralmente da Nicholas Tse e Nick Cheung), con diverse tonalità di grigio: se il primo è infatti in cerca di una catartica redenzione, il secondo si rivela comunque figura umana nonostante l'apparente crudeltà, e nell'epilogo rivelatore si comprenderà come i due fossero uniti dalle ineffabili fila del destino. Niente eroi, ma figure umane piene di debolezze e rimorsi, al servizio di una narrazione serrata e implacabile, sorretta da un comparto tecnico di prim'ordine, inclusa una colonna sonora avvincente che accompagna al meglio le sequenze più intense. Per un'opera che farà la gioia degli appassionati del cinema di Hong Kong ma è in grado di rivolgersi anche ad un pubblico più ampio.

L'edizione dvd italiana di Beast Stalker propone come extra: "La rivincita del poliziesco": Intervista a Stefano Locati (26'), il making of (14'), le scene tagliate (21'), il dietro le quinte (25'), e un lungo trailer della serie Far East (24'). L'audio e il video, pur non raggiungendo l'eccellenza, sono di buona qualità.

The Beast Stalker Arriva finalmente anche in dvd The Beast Stalker, solido poliziesco hongkonghese diretto nel 2008 dallo specialista Dante Lam. In una storia coinvolgente e ricca di colpi di scena, i destini di due personaggi colpiti duramente dagli eventi si intrecciano indissolubilmente, instaurando una forte componente drammatica ibridata alla perfezione con l'action più puro e avvincente. Per un film ricco di emozioni.

7.5

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