Intervista Intervista a Stefano Bethlen

The Walt Disney Company è, praticamente da sempre, uno dei marchi più importanti nel mercato cinematografico, televisivo e home video. Abbiamo avuto modo di conoscere l'attuale Head of Theatrical Distribution della compagnia per il territorio italiano, il simpatico e preparatissimo Stefano Bethlen, a cui abbiamo rivolto alcune domande sull'andamento del mercato italiano, sulle prospettive future e sui prossimi film di punta che Disney tiene in serbo per il suo pubblico.

Lei è stato promosso a Head of Theatrical Distribution da poco, come vede il mercato italiano di questi ultimi tempi? Il cinema segna sempre grandi numeri, ma il prezzo del biglietto è diventato oneroso per le famiglie numerose, che sono parte integrante del target Disney.

Certo, in quanto Disney puntiamo al pubblico delle famiglie: il nostro prodotto è creato e tarato per esse, quindi offrire intrattenimento di alta qualità a partire dalla sala cinematografica è fondamentale. Ovviamente la crisi quest'anno si è vista, ma sono diversi anni comunque che se ne parla. Ultimamente abbiamo visto, ad agosto, un mercato che ha avuto un po' di difficoltà a ripartire dopo il periodo estivo... Ma la cosa buona di essere Head of Theathrical Distribution per Disney è che sei responsabile di un mercato che di solito decresce poco e sicuramente non crolla anche in periodo di crisi, perché ad ogni modo le famiglie continuano ad andare in sala, in virtù del fatto che il cinema è comunque una delle fonti di intrattenimento meno costose, ad oggi. Anche con il cambio dalla lira all'euro, il cinema è uno dei settori che ha subito i minori incrementi di prezzo rispetto a dieci anni fa. Dunque un biglietto a 7,50 -fino a 10 o 11 euro in alcuni casi per il 3D-, è comunque una fonte di entertainment estremamente competitiva, e anche in periodi di crisi per le persone in cerca di svago il cinema è sicuramente un'ottima offerta.

E in merito al 3D cosa ci dice? Com'è andato il 3D Disney rispetto ai prodotti presentati senza stereoscopia?

Sul mercato l'anno scorso c'è stata l'esplosione del 3D. Credo che uno dei film che siano andati molto al di là delle aspettative di tutti, sia esercenti che distributori, è stato proprio il nostro A Christmas Carol , che ha ottenuto 18 milioni di euro in Italia, con una quota del 3D che si aggirava intorno all'85% come incasso. Poi successivamente titoli come Alice in Wonderland ad esempio, hanno posizionato il 3D come un valore aggiunto all'interno dell'offerta cinematografica.
Poi abbiamo avuto degli importantissimi risultati su Pirati dei Caraibi: Oltre i confini del mare grazie al 3D. In Italia abbiamo incassato oltre 18 milioni di euro, superando i risultati già ottimi del terzo capitolo. A livello mondiale abbiamo superato quota un miliardo di dollari: è il terzo incasso nel 2011 sia in Italia che nel mondo. Un risultato strepitoso. Grazie anche al 3D che viene riproposto oggi in formato Blu-ray anche per la visione domestica.


Proprio a riguardo del 3D: in autunno arriverà anche da noi la riedizione de Il Re Leone, che ha segnato incassi record negli Stati Uniti.

Allora, il film esce in Italia l'11 di novembre sia in 2D che in 3D. Perché sia in 2D che in 3D? Perché ovviamente l'offerta nuova è il 3D integrato a questa nuova versione de Il Re Leone , che è un capolavoro che solo in Italia nel '94 ha venduto oltre 7 milioni di biglietti, e ad oggi detiene ancora il record per i biglietti venduti per i film d'animazione. Ma lo presentiamo anche in 2D, per dare una maggior possibilità di scelta al consumatore, senza obbligarlo alla visione in stereoscopia. Gli spettatori possono rivederlo come desiderano, perché è un film uscito 17 anni fa in sala e quindi magari le famiglie vogliono portare le nuove generazioni a vederlo sul grande schermo, essendo un capolavoro. Inoltre stiamo organizzando una grande iniziativa, coinvolgendo tutti i reparti Disney, che uniranno le forze per creare la ' Settimana del Re Leone ' nel periodo dell'uscita cinematografica, seguito poi, a fine mese, dall'uscita del Blu-ray. Anche l'Italia quindi si sta muovendo sulla scia del successo americano. Negli States ha incassato oltre 30 milioni di dollari il primo week end, facendo dei numeri da capogiro, soprattutto calcolando la media copia di 12.500 dollari a pellicola, che è un numero stratosferico.

Che ci dice riguardo alle produzioni italiane promosse da Disney?

Come Disney, abbiamo prodotto tre film in Italia, e stiamo valutando nuovi progetti. Non abbiamo progetti effettivi da annunciare in questo momento, ma siamo molto attivi e stiamo cercando il progetto giusto, anche perché puntiamo alla qualità.

Ci parli delle novità della prossima stagione, e magari ci sveli qualche anteprima!

Per quanto riguarda il listino, abbiamo diversi titoli importantissimi in programma; uno fra tanti va citato The Avengers , l'atteso film di Marvel Studios. La Marvel è stata acquisita l'anno scorso dalla Disney e The Avengers è il primo film Marvel Studios che riunisce un gruppo di supereroi - Ironman, Thor, Captain America e Hulk - che tornano tutti insieme sul grande schermo. È un'ottima opportunità per Disney anche per lavorare sul brand Marvel che oggi è di nostra proprietà. Ovviamente i marchi Disney e Marvel rimarranno separati, ma Marvel ha un posizionamento molto ben specifico e quindi aiuta Disney nella strategia di posizionarsi nella fascia di family entertainment di alta qualità destinata a tutti.
Altre anticipazioni: abbiamo il prossimo film della Pixar l'estate prossima, Brave - Coraggiosa e ribelle , nonché una grandissima produzione americana della Disney che è John Carter , che uscirà nelle sale il 9 di marzo 2012. Il film è ispirato ai libri che a loro volta hanno ispirato Avatar e Star Wars . Abbiamo anche prodotti di qualità come The Help , che è uscito in negli Stati Uniti questa estate incassando oltre 350 milioni di dollari e da noi uscirà in sala il 17 febbraio, nel periodo degli Oscar. È un film per il quale già si parla di nomination e sarà quindi per noi un onore portarlo in Italia, in un periodo in cui può massimizzare i suoi risultati.