Anteprima Hancock

Un supereroe a rischio etilometro: l'Hancock di Will Smith è un supereroe senza tetto che impreca e i cui tentativi di essere utile al prossimo sono più deleteri che altro...

Anteprima Hancock
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Un uomo con super Doveri

Già da anni i lettori di fumetti conoscono il concetto di responsabilità conferito ai super eroi, tra le pagine di molte testate infatti si cominciano a vedere cause legali intentate dai cittadini per sopperire ai danni "collaterali" causati delle azioni di questi uomini in calzamaglia.Chi dovrà pagare le ricostruzioni degli edifici distrutti dai pugni di Thor? Chi dovrà riasfaltare le strade sciolte dal fuoco della Torcia umana? I contribuenti no di certo, già stufi di ospitare teatrini di super uomini, sicuramente non pagherebbero anche il biglietto.Spiderman dovrà quindi avere un occhio di riguardo all'urbanistica di New York mentre  combatte contro Goblin, cercando di salvare delle vite? Questo paradosso è applicato anche all'ultima annata dei fantastici quattro , dove la super famiglia si trova senza casa e senza risorse  per pagare i debiti delle loro "scorribande".E perchè non parlare di Iron-Man? Il suo demone in bottiglia (i problemi con l'alcolismo) ovviamente si riflettono sulla sua condotta e sulla sua immagine, un personaggio come Tony Stark con un alto rilievo politico e in stretti rapporti con l'O.n.u. non può permettersi di lasciarsi andare.Il problema sta nel comprendere dove si fermano le responsabilità di un essere fisicamente superiore.Più potere possiedi e maggiori sono i doveri che devi assumerti? Forse.Dopo il 1986 con l'uscita di Watchmen (l'anno zero dei fumetti) gli eroi hanno dovuto fare i conti con un nuovo mondo, sviluppato dal genio di Alan Moore.Prima della pubblicazione della graphic novel i personaggi come Superman e Capitan America raramente si strappavano i costumi durante un combattimento e ancora più raramente le questioni di responsabilità e i crucci morali andavano a influenzare la loro condotta.Per la prima volta i vigilanti non dovevano avere a che fare solo con il proprio lato oscuro, ma anche con una società che tende ad escluderli e che li teme.Ma che accadrebbe se invece  il "dono" dei super poteri andasse ad una persona immeritevole, incapace di controllarsi, scorbutico, irrispettoso e che beve troppo?Nonostante la Graphic Novel del 2003 scritta da Garth Ennis, nella quale una prostituta volgare e senza inibizioni per caso si ritrova con la stessa potenza di superman, sembra che molti conferiranno l'idea geniale a Vy Vincent Ngo e Vince Gilligan  i due sceneggiatori di Hancock.

Trame Deragliate

Hancock (Will Smith) racconta la storia di un super eroe senza tetto, dorme sulle panchine e impreca per la maggior parte del giorno e come, se non bastasse, durante i suoi tentativi di portare giustizia fa più danni che altro. Triste e senza l'amore della sua città sembra tutto perduto almeno finché (per caso) salva la vita ad un consulente di immagine, Ray Embrey (Jason Bateman). Ray, in debito con Hancock, cercherà di ringraziarlo mettendo a nuovo la sua immagine, con costume alla moda e apparizioni in società, e la vita dell'eroe sembra finalmente subire una svolta, ma i problemi ricominceranno quando si scoprirà innamorato di Mary (Charlize Theron) la bellissima moglie di Ray.La Storia può essere letta e valutata in due modi differenti: per i lettori di fumetti sarà una trovata vecchia di dieci anni mentre per il lato cinematografico potrà essere considerato una ventata di freschezza.La popolazione tratta i suoi salvatori senza rispetto, pronti ad invocarli nel momento di bisogno disposti a tutto per farsi salvare da un pericolo, ma li disprezzano ( forse invidiosi) quando non servono.La gente teme ed esclude ciò che è diverso, La Cosa, Hellboy, Robot Man sono solo alcuni esempi del nutrito panorama fumettistico che corrispondono alla descrizione, mentre dal lato cinematografico ci troviamo ancora poveri di personaggi che riflettono questa ideologia.Sembra che Will Smith sia il predestinato ad aprire il filone del Super eroe ostracizzato e con la pressante uscita del riadattamento di Watchmen di Zack Snyder (300) pare che il tutto verrà suggellato come verità assoluta anche su pellicola.Hancock già dalle sue prime apparizioni pubblicitarie ha reso chiara la sua trama comica, basata soprattuto sulle risate strappate dai disastri provocati dal protagonista più che sulle implicazioni di coscienza ( anche se la morale finale nella pellicola potrebbe risultare incombente).Con un protagonista come Will Smith (Men In black , Io Sono Leggenda) l'incasso è già assicurato (e infatti in US è già sulle vette dei guadagni stratosferici) se poi leghiamo l'attore al connubio "super eroe" certamente i produttori di Hancock penseranno di essere in una botte di ferro.La risposta positiva del pubblico, in particolare dei giovani, era già chiara dalla presenza del trio di protagonisti (Smith, Theron e Bateman) all' MTV movie Hawards del 2008, dove la semplice comparsa del titolo sullo schermo ha dato vita ad un serie interminabile di applausi.Forse la figura di Jack Sparrow (i pirati dei caraibi) cioè l'anti eroe senza onore ma con carisma da vendere ha dato una sonora spinta al progetto, il pubblico probabilmente lega la facilità di interpretazione della morale dei personaggi alle favole (unico stile che ancora mantiene il bene e il male ben distinti senza sfumature) e inconsciamente legge un prodotto dove ritrova questo schema come un lavoro approssimativo e senza spessore, invece che come semplice stile narrativo.

Hancock Anche se Hancock affronta temi “cari” e interessanti per gli appassionati dei fumetti pare non porsi il problema di approfondirli: sia la pubblicità che la trama sono completamente lasciate in mano alla bravura dell'attore principale e almeno in questo una minima coerenza pare esserci. Il Regista Peter Berg (il Tesoro dell'Amazzonia) è alla guida di questa pellicola. Dopo numerosi ritardi, scene rigirate in extremis e problemi di affinità con la casa di produzione Hancock farà la sua comparsa nelle sale italiane il 12 settembre. L'uso della computer grafica avrà un ruolo fondamentale nella storia e molte delle gag sono realizzate con l'utilizzo di questa tecnica, dalla ormai famosa scena della balena spiaggiata (che Hancock rilancia in mare colpendo per sbaglio una nave) a quella del treno deragliato. Lo stesso Berg in una dichiarazione ha asserito con fierezza che gran parte delle scene saranno ritoccate in CG. Insomma non vedremmo implicazioni profonde quanto un riadattamento della graphic Novel Marvels o Kingdom Come ma sicuramente assisteremo ad un prodotto basato su un idea accattivante che se ben sviluppata darà i suoi frutti.

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