Anteprima Babylon AD

Vin Diesel torna nelle sale cinematografiche con Babylon AD, puntando su un genere a lui molto congeniale: il thriller fantascientifico, questa volta portato sul grande schermo dal regista Mathieu Kassovitz.

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Il ritorno di Vin Diesel

Toorop(Vin Diesel) è un mercenario veterano di guerra che, un giorno, riceve l'incarico di scortare una misteriosa giovane donna (Mélanie Thierry) dalla Russia a NY City. Il viaggio, però si rivelerà tutt' altro che privo di pericoli, in quanto la sua "compagna" nasconde un terribile segreto: all'interno del suo corpo, alberga un sorta di parassita geneticamente modificato che si nutre di lei consumandola . Ben presto si scopre che il male sopito dentro di lei, è il "Messia" di una fantomatica setta religiosa, una creatura aliena che potrebbe sterminare l'intera razza umana. Dopo qualche anno di assenza, Vin Diesel torna nelle sale cinematografiche puntando su un genere che lo ha consacrato al grande pubblico: il thriller fantascientifico. Il film infatti altri non è che un adattamento del romanzo di Maurice Dantec "Babylon Babies", riarrangiato dal regista Mathieu Kassovitz e dall‘esordiente sceneggiatore Eric Besnard. Nonostante la presenza di un attore del calibro di Vin Diesel, l'autore francese non sembra soddisfatto e durante un intervista con AMC, si sfoga rivelando i problemi avuti con Fox e con il film. "Non ho mai avuto la possibilità di girare una scena fedele al libro o come avrei voluto che fosse. Lo script non è stato rispettato anche a causa di pessimi produttori che hanno reso la realizzazione di questo film una pessima esperienza". Entrando nel dettaglio, l'intervista assume toni preoccupanti che evidenziano la forte delusione del regista: "gli spunti che il libro può fornire, sono davvero stupefacenti, ma purtroppo non sono stati sfruttati. E' pura violenza e stupidità. Si suppone che i film siano un supporto per l'educazione dei nostri figli, indi per cui volevo che le scene d'azione avessero un obbiettivo: avrebbero dovuto essere realizzate secondo punto di vista "metafisico" o di forte esperienza per i personaggi, invece... parti del film sono come un brutto episodio di 24. " Se il regista è così severo riguardo al suo film, è evidente che qualcosa non è andato per il verso giusto. Kassovitz infatti spiega a chiare lettere come 20Th Century Fox gli abbia legato le mani. "Fox ha inviato schiere di avvocati, che non hanno fatto altro che complicare le cose." Poi, come sappiamo,ad aprile, la produzione è intervenuta tagliando varie scene del film;dopo queste ingerenze, la durata del tutto è di soli 90 min, ma il tempo e la qualità sembrano essere di molto inferiori a quelli auspicati.Kassovitz stesso dice "So quello che ho, ma ho avuto qualcosa di molto meglio tra le mani, semplicemente non mi è stato permesso di lavorare ." In conclusione egli dice "non vedo come il pubblico, che quest' estate ha visto incredibili blockbuster come "The Dark Knight" e "Iron Man", possa apprezzare un film incompleto come Babylon AD. Alla luce di questa intervista, è molto probabile che il film che uscirà nelle sale sarà l'ennesimo "pop corn movie", che sfrutta marginalmente il forte potenziale legato al libro in favore di una storia tutta adrenalina e niente sostanza.

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